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Cuba sta attraversando una delle peggiori crisi economiche della sua storia recente. La scarsità di valuta estera, un'inflazione inarrestabile e un mercato informale che domina la vita quotidiana stanno segnando l'esistenza di milioni di cubani. Di fronte a questo scenario, il regime ha introdotto un nuovo pacchetto di misure per attirare dollari e cercare di porre ordine nel caos economico. Funzioneranno? Questa è la grande domanda che tutti si pongono, anche se le prime reazioni non sono affatto incoraggianti.
Tra gli annunci più controversi c'è l'aumento dei prezzi di riferimento per la compravendita di abitazioni, che ora sono cinque volte più alti rispetto al 2017. Secondo il primo ministro Manuel Marrero Cruz, questo intervento mira a “regolare” i valori ufficiali rispetto a quelli del mercato. Tuttavia, in un paese in cui ottenere una casa era già una sfida monumentale, molti vedono questa misura come un ulteriore colpo ai sogni di avere un tetto proprio. Esperti e cittadini criticano il fatto che questa politica avvantaggerà soltanto coloro che gestiscono grandi somme di denaro, mentre la maggior parte rimane esclusa.
Un altro cambiamento che ha acceso gli animi è l'aumento delle tariffe di internet. A partire dal 2025, ETECSA, l'azienda statale di telecomunicazioni, lancerà nuovi pacchetti in dollari, una scelta che Marrero giustifica come un modo per attrarre valuta estera. Tuttavia, per molti, questa misura rappresenta un riflesso dell'"apartheid economico" che divide ulteriormente coloro che hanno accesso a moneta straniera da chi sopravvive con i pesos cubani. Le critiche non si sono fatte attendere sui social media, dove gli utenti hanno espresso la loro indignazione. “Ci stanno mettendo una corda al collo,” si legge in uno dei commenti più condivisi.
E come se non bastasse, il governo ha annunciato che eliminerà i sussidi per i prodotti di base distribuiti attraverso il libretto di approvvigionamento. Come impatterà tutto ciò sulle famiglie? Per la maggior parte, che dipende da questi prodotti per nutrirsi, sarà devastante. Molti temono che ciò possa peggiorare una crisi alimentare che sembra già insostenibile.
Dolarizzazione parziale: è una strategia fallita?
Un altro tema che ha sollevato controversie è l'implementazione di un regime di dollarizzazione parziale. Ora, settori chiave come il commercio all'ingrosso, al dettaglio e i servizi turistici potranno operare in dollari. Inoltre, i produttori agricoli che sostituiscono importazioni riceveranno pagamenti in questa valuta. È questo un tentativo di risolvere la crisi? Forse, ma molti ritengono che approfondirà solo le disuguaglianze. La maggior parte dei cubani non ha accesso ai dollari, il che significa che continueranno a rimanere ancora più indietro.
Il regime assicura che queste misure fanno parte di un "Programma di Stabilizzazione Macroeconomica", ma il panorama del mercato valutario informale, dove il dollaro continua a crescere, contraddice qualsiasi tentativo di stabilità. Inoltre, il doppio messaggio di voler desdolarizzare mentre si permettono operazioni in dollari lascia molti analisti a chiedersi se il governo abbia veramente un piano chiaro.
La reazione della popolazione: Critiche, meme e disperazione
Per le strade e sui social, le critiche non hanno tardato ad arrivare. La frase "Andatevene" è diventata un slogan per molti cubani che vedono queste misure come la goccia che fa traboccare il vaso. "Prima ci tolgono il cibo, ora l'internet e, in più, ci fanno pagare in dollari", diceva un meme che è rapidamente diventato virale.
Ma non tutto è umorismo. Ci sono quelli che temono che queste decisioni portino al limite una popolazione già stanca di vivere in crisi. Per molti, queste politiche sono solo dei pannicelli caldi che puntano a raccogliere fondi rapidamente, senza affrontare i problemi alla radice. Il malcontento è palpabile, e ogni annuncio sembra allontanare ulteriormente il governo dal suo popolo.
Il ruolo di Raúl Castro: La direzione politica dietro le misure
In mezzo a questo panorama, Raúl Castro è riapparso all'Assemblea Nazionale, ricordando a tutti chi continua a tracciare la linea. Il suo ordine di far alzare il Parlamento e alzare il pugno è stato un gesto carico di simbolismo. “Unità e disciplina”, ha dichiarato, lasciando chiaro che queste misure hanno il suo sostegno.
Ma per molti, questo "colpo sul tavolo" è più una dimostrazione di disconnessione che di leadership. Mentre i leader chiedono sacrifici, la popolazione lotta per sopravvivere in una realtà sempre più difficile.
Un'altra toppa o l'inizio di un cambiamento strutturale?
È l'inizio di una trasformazione reale o solo un'altra toppa in un'economia che sta crollando? Sebbene il regime cerchi soluzioni rapide, il fallimento di progetti come la Zona Speciale di Sviluppo Mariel dimostra chiaramente che le soluzioni temporanee non funzioneranno nel lungo periodo.
Per molti cubani, queste misure non sono altro che un ulteriore capitolo di una lunga storia di politiche che promettono molto ma danno poco. Solo il tempo dirà se il governo sarà in grado di attuare riforme che possano davvero beneficiasse la popolazione, o se tutto rimarrà nell'oblio, come tante volte in passato.
Domande Frequenti sulle Nuove Misure Economiche a Cuba
Cosa cerca il governo cubano con la dollarizzazione parziale dell'economia?
La dollarizzazione parziale mira a raccogliere più valute estere e riorganizzare settori chiave dell'economia cubana, come il commercio all'ingrosso e al dettaglio, oltre a regolare l'impatto del mercato dei cambi informale. Anche se il governo cerca di progredire verso la desdollarizzazione, l'uso del dollaro rimane fondamentale per migliorare la liquidità nel paese.
Come influenzerà i cubani l'aumento delle tariffe di internet?
L'aumento delle tariffe di internet colpirà i cubani limitando l'accesso per coloro che hanno solo redditi in valuta nazionale. Questa misura è stata criticata per creare un "apartheid economico" e punta a reperire più divise attraverso il consumo di pacchetti in dollari, il che aumenta il divario tra chi ha accesso alle divise e chi non ce l'ha.
Perché il governo cubano ha eliminato i sussidi della libretta di approvvigionamento?
Il governo cubano ha eliminato i sussidi per la libreta di approvvigionamento come parte di un piano per correggere le distorsioni economiche e rilanciare l'economia. Tuttavia, questa misura avrà un impatto significativo sulle famiglie cubane, poiché molti beni di prima necessità potrebbero diventare inaccessibili a causa dei prezzi elevati.
Cosa comporta l'aumento dei prezzi di riferimento per la compravendita di immobili a Cuba?
L'aumento dei prezzi di riferimento per la compravendita di abitazioni a Cuba implica che i prezzi ufficiali si allineeranno ai valori reali di mercato. Questa misura mira a ridurre l'evasione fiscale e promuovere una maggiore trasparenza, ma potrebbe rendere più difficile l'accesso all'abitazione per molti in un contesto economico complesso.
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