L'Unione Elettrica (UNE) di Cuba ha annunciato per questo venerdì interruzioni di corrente a causa di un deficit di capacità di generazione di 1420 MW durante l'orario di punta.
Alle 7:00 del mattino la disponibilità del Sistema Elettroenergetico Nazionale (SEN) era di 1585 MW, mentre la domanda si attestava a 2150 MW, con un impatto di 597 MW. A partire da mezzogiorno si prevede che il valore salga a 900 MW.
Inoltre, restano 39 MW colpiti ad Artemisa a causa dei guasti alle reti elettriche provocati dall'uragano Rafael.
Secondo il bollettino giornaliero dell'UNE, giovedì il servizio è stato interrotto per 24 ore, con un massimo di 1471 MW alle 18:20, coincidente con l'ora di massima domanda. In quel momento, erano stati colpiti 40 MW per i guasti causati dall'uragano.
Il servizio è stato ripristinato venerdì alle 2:42 e ha cominciato a peggiorare di nuovo alle 4:38.
Sono fuori servizio per guasti tre unità delle termolettriche Mariel, Matanzas e Felton. Altri quattro blocchi delle CTE Santa Cruz, Cienfuegos e Renté sono in fase di manutenzione.
Le limitazioni nella generazione termica sono di 348 MW.
D'altra parte, risultano inattive per mancanza di carburante 43 centrali di generazione distribuita, un'unità della centrale termoelettrica di Nuevitas, la patana di Santiago de Cuba e quattro motori nella patana di Melones, per un totale di 411 MW colpiti.
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