Madre cubana sul passaggio dell'uragano Oscar: “Si rimane con un trauma per ciò che si è vissuto quel giorno.”

Oscar ha lasciato intere comunità allagate, con l'acqua che ha raggiunto un'altezza di fino a un metro in alcune zone.

Madre cubana en San Antonio del Sur © Facebook/Daireli Ribero Matos
Madre cubana a San Antonio del SurFoto © Facebook/Daireli Ribero Matos

Le inondazioni provocate dall'uragano Oscar hanno lasciato un panorama devastante in diversi comuni della provincia cubana di Guantánamo, una situazione che una madre ha definito un trauma difficile da dimenticare.

"Ringrazio quelle persone che mi hanno scritto e quelle che mi hanno aiutato con cibo per mio figlio. Anche se è stata un’esperienza triste e dolorosa, che lascia un trauma in chi l’ha vissuta quel giorno, grazie a Dio siamo un popolo unito che si aiuta sempre", ha scritto la madre Daireli Ribero Matos nel gruppo Facebook “Revolico San Antonio del Sur”.

Cattura da Facebook/Daireli Ribero Matos

In precedenza, Daireli, residente in quel municipio, uno dei più colpiti dal fenomeno meteorologico e dove sono stati segnalati ufficialmente sette morti, più uno a Imías, ha mostrato i resti della sua casa in un post su Facebook, dove ha affermato: “È triste quello che ci è successo, alcuni hanno perso la vita e altri hanno perso tutto.”

Oscar ha lasciato intere comunità allagate, con l'acqua che ha raggiunto fino a un metro di altezza in alcune zone. Le abitazioni hanno subito danni parziali o totali, mentre molte famiglie hanno perso sia beni personali che elettrodomestici a causa dell'improvvisa inondazione dei fiumi e dei torrenti, come il Sabanalamar e i Ciguatos.

L'allerta per l'arrivo di questo ciclone è stata aggravata da un blackout generalizzato che ha lasciato ampie zone di Cuba senza elettricità per diversi giorni.

Questa interruzione ha influito sulla comunicazione e ha reso più difficoltose le operazioni di evacuazione e preparazione prima dell'arrivo dell'uragano. Molte famiglie si sono ritrovate senza accesso alle informazioni meteorologiche e senza possibilità di ricaricare i dispositivi mobili per ricevere avvisi o contattare i propri cari.

Recentemente, una cubana sopravvissuta alle inondazioni di San Antonio del Sur ha raccontato di essersi aggrappata a una finestra per non essere portata via dalle acque.

Ramona, come si chiama la donna, ha spiegato che, man mano che il livello dell'acqua saliva, si aggrappava alle tavole superiori della finestra "fino a dove è arrivata l'acqua".

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