La popolare influencer cubana Flor de Cuba ha sorpreso i suoi follower questo Halloween travestendosi da Fiona, l'iconica principessa di Shrek. Questo costume, più che una scelta casuale, è stata una risposta ingegnosa e decisa a coloro che l'hanno criticata sui social media per il suo aspetto, paragonandola al personaggio di Fiona.
In un video pubblicato sui suoi social, Flor ha lasciato un potente messaggio di autoaccettazione e resilienza, mostrando il suo processo di trasformazione in Fiona.
"Mi dicono che sono brutta come la principessa Fiona. Aspetta, mi stanno confrontando con l'unica principessa che da vent'anni rompe tutti gli standard del cinema e della Disney. Una principessa esperta nelle arti marziali che ha sconfitto una banda da sola", ha dichiarato, difendendo la forza e il valore di Fiona come figura che rappresenta molto più dello stereotipo di bellezza tradizionale.
L'influencer ha continuato a sottolineare come Fiona sia un simbolo di lotta interiore, superamento e amore verso se stessa: "Ha trascorso anni di tortura e prigionia, non si accettava e credeva che nessuno l'avrebbe amata se si fosse mostrata per quella che era. Una principessa che ha imparato ad abbracciare il suo vero io. È riuscita a liberarsi dalle aspettative sociali e ha rappresentato migliaia di ragazze che non rispecchiavano il prototipo standard di bellezza."
A trent'anni, Flor ha confessato che il confronto con Fiona l'ha portata a riflettere e a rendersi conto che anche lei rappresenta quei valori di autenticità e coraggio. "Non devo travestirmi come Fiona per assomigliarle. Ho imparato ad amare me stessa così come sono, ho trovato l'amore e ho una bellissima famiglia che mi ama con le mie virtù e i miei difetti", ha aggiunto. In una conclusione incisiva, ha ringraziato coloro che l'hanno criticata: "Grazie per avermi fatto scoprire a trent'anni quale è la mia principessa preferita, mi darebbe vergogna se mi paragonassero a una principessa superficiale che aspetta un bacio per essere felice."
Questo gesto di Flor de Cuba è stato ben accolto dai suoi sostenitori, che hanno lodato la sua capacità di trasformare le critiche in un messaggio positivo e di ispirazione per coloro che lottano per accettarsi così come sono.
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