Cubana negli USA dopo aver parlato con sua mamma a Cuba in pieno blackout: "Non sono riuscita nemmeno a fare colazione perché mia mamma non ha potuto."

Una cubana negli Stati Uniti ha condiviso su TikTok come non potesse fare colazione dopo aver parlato con sua madre a Cuba, che, a causa di un blackout di 20 ore, è riuscita a mangiare solo uno yogurt perché le panetterie non sono state in grado di sfornare pane.


Una cubana residente negli Stati Uniti ha commosso i suoi follower sui social media dopo aver condiviso la sua esperienza in un video di TikTok, in cui racconta come non è riuscita a godersi la colazione dopo aver parlato con sua madre a Cuba, che stava affrontando difficoltà a causa di un blackout di oltre 20 ore.

Nel video, la giovane, conosciuta su TikTok come @thaly47216, inizia raccontando com'è la sua routine mattutina: "Stavo preparando la mia colazione al mattino. E io sempre al mattino chiamo mia mamma e le chiedo, dimmi come va tutto". Tuttavia, la conversazione con sua madre quella mattina l'ha profondamente colpita.

Sua madre, da Cuba, le spiegò che era riuscita a prendere solo uno yogurt per colazione perché le panetterie private non erano riuscite a fare pane a causa della mancanza di elettricità. Dopo aver sentito questo, la cubana negli Stati Uniti confessò che le era passato l'appetito all'immaginare la difficile situazione di sua madre. "Tu credi che io sia riuscita a mangiare il mio pane? Tu credi che a me il pane sia sceso? Non ho potuto", espresse, visibilmente arrabbiata.

Questo racconto riflette la dura realtà che molte famiglie cubane vivono quotidianamente a causa dei continui blackout, che influenzano non solo la vita quotidiana, ma anche l'alimentazione e il benessere della popolazione. Nel frattempo, i familiari all'estero vivono con l'angoscia di sapere che i loro cari sull'isola stanno affrontando difficoltà.

Il video ha generato un'ondata di commenti e supporto su TikTok, dove molti cubani hanno condiviso esperienze simili ed espresso la loro frustrazione di fronte alla situazione critica che affronta l'isola.

"Che triste tutto, anche io non riesco a mangiare pensando alla mia famiglia", "Non è facile, ti capisco perfettamente", "Ho persino voglia di piangere, siamo usciti da Cuba per essere liberi e continuiamo a essere prigionieri perché soffriamo per ciò che stanno vivendo i nostri familiari, vicini, amici", hanno commentato nel post della cubana.

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Yare Grau

Naturale di Cuba, ma vivo in Spagna. Ho studiato Comunicazione Sociale all'Università dell'Avana e successivamente mi sono laureata in Comunicazione Audiovisuale all'Università di Valencia. Attualmente faccio parte del team di CiberCuba come redattrice nella sezione di Intrattenimento.


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