Maduro, le meduse e la Corea del Sud

Il Venezuela trova nell'esportazione di meduse in Corea del Sud un modo per ridurre la dipendenza dal petrolio e sfruttare l'abbondanza naturale di questo animale marino nel paese.

Venezuela exporta la Bola de Cañón a Corea del Sur © Foto: Flickr / Josh More y Palácio do Planalto
Il Venezuela esporta la Bola de Cañón in Corea del Sud.Foto © Foto: Flickr / Josh More e Palácio do Planalto

L'esportazione di petrolio venezuelano non attraversa il suo miglior momento dopo essere diminuita del 9% durante il mese di settembre. Fattori come i blackout, i guasti nelle attrezzature della statale PDVSA, le sanzioni degli Stati Uniti e l'incertezza elettorale continuano a influenzare il settore petrolifero venezuelano. Con l'obiettivo di ridurre la dipendenza dagli idrocarburi e generare nuove fonti di valuta, mentre si promuovono esportazioni non petrolifere, il paese sudamericano ha iniziato a esportare la medusa "Bola de Cañón", nota anche come "Aguamala".

Nel 2023, il Venezuela ha esportato oltre 156 tonnellate di questa specie marina in Corea del Sud. La medusa, che in passato era vista come un problema sulle coste venezuelane a causa del suo impatto sul turismo, ha trovato una nicchia nel mercato asiatico, dove è apprezzata per le sue proprietà culinarie e medicinali. In paesi come Cina, Giappone, Corea del Sud e Thailandia, è utilizzata in piatti come il sashimi o zuppe tradizionali.

Foto: Ministero della Pesca e dell'Agricoltura del Venezuela

Il Venezuela ora cerca di entrare a pieno titolo nell'industria delle esportazioni, dove già partecipano paesi come Argentina, Messico, Perù e Colombia, che hanno consolidato la loro produzione dopo anni di esperienza nell'export. Tuttavia, il paese sudamericano ha un vantaggio grazie all'abbondanza naturale di meduse lungo le sue coste, e le tensioni commerciali internazionali potrebbero giocare a suo favore. Il paese è determinato a concentrare i suoi sforzi nell'acquacoltura come parte della sua strategia di diversificazione economica.

La Bola de Cañón possiede un filamento tossico nei suoi tentacoli, che utilizza come meccanismo di difesa e che può causare dalle eruzioni cutanee a problemi gravi come soffocamento o anafilassi. Nonostante ciò, questa specie è sicura per il consumo umano quando viene lavorata correttamente.

Nel contesto globale, e in mezzo al conflitto in Medio Oriente, il segretario generale dell'OPEC ha visitato il Venezuela per analizzare il mercato energetico mondiale. Attualmente, PDVSA produce circa 922 mila barili al giorno, un numero molto inferiore a quello degli anni precedenti, in parte a causa delle sanzioni imposte dagli Stati Uniti, che limitano la capacità del Venezuela di commerciare liberamente nel mercato internazionale.

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