Primo colonnello del MININT capo dell'Immigrazione è riuscito a viaggiare negli Stati Uniti.

Il colonnello Mario Méndez Mayedo è volato a New York per l'Assemblea dell'ONU, nonostante esistano sanzioni contro il MININT per violazioni dei diritti umani.

Primer coronel Mario Méndez Mayedo © Radio Rebelde
Primer colonnello Mario Méndez MayedoFoto © Radio Rebelde

Il primo colonnello Mario Méndez Mayedo, capo della Direzione di Identificazione, Immigrazione ed Emigrazione (DIIE) del Ministero dell'Interno di Cuba (MININT), si trova a New York come parte di una delegazione ufficiale del governo cubano che partecipa all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

La presenza dell'alto ufficiale del MININT negli Stati Uniti ha suscitato sorpresa perché ci sono sanzioni contro quell'organismo statale cubano, per violazione dei diritti umani nell'isola.

Il Ministero delle Relazioni Estere di Cuba non ha menzionato il suo nome nella lista ufficiale della delegazione che visita gli Stati Uniti in questi giorni, ma la sua presenza è stata confermata da un articolo di Cubadebate, che lo ha segnalato tra i funzionari riuniti con cubanoamericani nella missione di Cuba presso l'ONU.

Mario Méndez Mayedo è un ufficiale chiave in materia di migrazione, il che rende notevole la sua partecipazione a questo viaggio. Nonostante le sanzioni, il colonnello ha ricevuto un visto in base agli obblighi degli Stati Uniti come paese ospitante delle Nazioni Unite.

Durante il suo soggiorno a New York, Méndez Mayedo non è stato fotografato negli eventi ufficiali della delegazione cubana e non sembra aver partecipato a riunioni sulla migrazione con l'amministrazione di Joe Biden, anche se in passato ha guidato negoziazioni su questo tema.

Nel 2016 è viaggio a Miami per discutere della tratta di persone e del frode migratoria con funzionari dell'amministrazione di Barack Obama.

L'unico evento pubblico in cui è stato identificato, fino ad ora, è stata una riunione nella missione cubana presso l'ONU. Lì, insieme alla direttrice Generale degli Affari Consolari e dei Cubani Residenti all'Estero (DACCRE), Ana Teresita González Fraga, ha spiegato le nuove leggi sulla migrazione e la cittadinanza approvate a luglio dall'Assemblea Nazionale.

Quella Legge sulla Migrazione amplia i poteri del Ministero dell'Interno per imporre divieti di viaggio per motivi di sicurezza nazionale.

La Fundación de Derechos Humanos ha segnalato Méndez Mayedo per il suo ruolo nell'imposizione di restrizioni di viaggio ai dissidenti, includendolo nel suo database di violatori dei diritti umani.

L'exilio cubano non capisce come sia possibile che ogni volta vengano segnalati più casi di funzionari del regime che viaggiano negli Stati Uniti, sia in visita professionale, invitati da familiari o addirittura stabilendo la loro residenza in Florida grazie ai benefici di un permesso umanitario.

Che ne pensi?

COMMENTARE

Archiviato in:


Hai qualcosa da segnalare? Scrivi a CiberCuba:

editori@cibercuba.com +1 786 3965 689