La riattivazione del programma di parole umanitaria dopo essere stato sospeso per diverse settimane a causa di denunce di frode ha portato novità che riguardano direttamente i patrocinatori, i quali ora dovranno registrare le proprie impronte digitali negli uffici immigrazione.
Un dato importante è che gli sponsor non riceveranno una notifica postale, come in altre pratiche, ma saranno informati digitalmente sulla data in cui dovranno registrare le loro impronte.
Pertanto, dovranno prestare attenzione ai loro conti online per verificare se è stata assegnata loro un'appuntamento.
In dichiarazioni a Telemundo 51, l'avvocato di immigrazione Rosaly Chaviano ha precisato che questa nuova misura mira a includere i patrocinatori nel sistema di immigrazione, verificando eventuali precedenti penali che potrebbero squalificarli.
Sebbene inizialmente fosse stato proposto un costo di 30 dollari per la registrazione delle impronte, questo non è stato attuato e gli sponsor non dovranno pagare per questa procedura in questo momento.
Il giornalista Mario J. Pentón e l'avvocato Jesús Novo in un'analisi recente sul tema hanno dettagliato che i sostenitori possono scaricare una ricevuta digitale dal loro account My USCIS e programmare un appuntamento per le impronte digitali in qualsiasi ufficio disponibile, indipendentemente dalla loro area di residenza.
Questo processo digitalizzato fa parte degli sforzi del Dipartimento della Sicurezza Nazionale (DHS) e USCIS per snellire la procedura e evitare ritardi derivanti dalla consegna della posta, che tende ad essere poco affidabile.
I sostenitori devono controllare frequentemente i propri conti su My USCIS, poiché le notifiche riguardanti gli appuntamenti per le impronte digitali vengono inviate esclusivamente tramite questa piattaforma.
Secondo Pentón e Novo, non è necessario stampare la notifica: può essere presentata direttamente dal telefono mòbile nell'ufficio assegnato. Il processo per prendere le impronte è in funzione, sebbene con alcuni ritardi.
Il tempo medio tra la richiesta e la notifica è di tre o quattro settimane.
Anche se i casi recenti vengono gestiti per primi, alcuni patrocinatori di richieste precedenti hanno anche iniziato a ricevere notifiche per le loro impronte.
Il registro delle impronte è un passo imprescindibile per l'approvazione del parole umanitario, e gli sponsor devono completare questo procedimento affinché le loro domande possano avanzare.
La validità del permesso rimane di 24 mesi, il che implica che durante questo periodo i migranti devono cercare alternative per estendere il loro soggiorno o cambiare il loro status legale.
Nel caso specifico dei cubani, dopo aver trascorso un anno e un giorno negli Stati Uniti, sono idonei a richiedere la residenza ai sensi della Legge di Regolazione Cubana. Per altri migranti ci sono opzioni come il visto U, il visto T o le domande di asilo.
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