Un altro deposito di rifiuti è andato in fiamme questo giovedì nei pressi del mercato "La Plaza", in via Aguilera a Santiago di Cuba, una città dove la gestione dei rifiuti è in crisi.
Questo incidente segue a diverse incendi provocati dai residenti di quel territorio, che a causa della inefficiente raccolta dei rifiuti solidi nella provincia, hanno deciso di dare fuoco ai cassonetti come misura disperata, ha riferito il giornalista locale Yosmany Mayeta.
I vigili del fuoco sono accorsi sul posto dopo aver ricevuto molteplici chiamate dai residenti e sono riusciti a spegnere il fuoco.
I vicini denunciano la mancanza di una risposta efficace da parte delle autorità e la prolungata assenza di servizi comunali per la raccolta dei rifiuti.
Mayeta ha informato di un altro incendio recente in cui il fuoco si è sviluppato vicino a un punto vendita di cherosene, evento che si aggiunge a una serie di incendi simili a Santiago di Cuba nelle ultime settimane.
Alcune settimane fa, gli abitanti del Reparto Militare "Las Flores" hanno anche incendiato una discarica in segno di protesta per l'accumulo di rifiuti nella loro comunità.
La crisi dei rifiuti a Santiago fa parte di un problema più ampio che colpisce altre città del paese. Un recente studio a L'Avana ha rivelato che ogni giorno non vengono raccolti l'equivalente di tre piscine olimpioniche di spazzatura, creando un ambiente favorevole alla proliferazione di malattie.
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