Un anziano cubano è svenuto sabato in piena strada a Santiago di Cuba apparentemente a causa della fame, ha riportato il giornalista locale Yosmany Mayeta.
Un follower della pagina del reporter indipendente ha condiviso immagini toccanti che mostrano il vecchio collassato in mezzo al marciapiede della strada Los Tejados della suddetta provincia, mentre i vicini lo aiutavano con caffè e pane.
Dopo averlo rianimato e aiutato a sollevarsi, i residenti del luogo gli hanno offerto acqua, caffè e un pezzo di pane.
Questa scena non è isolata. Ad aprile, un caso simile è avvenuto nella stessa città quando un anziano è svenuto in strada, un evento che è diventato sempre più comune man mano che si aggrava la crisi economica che colpisce Cuba.
In quella occasione, l'uomo è crollato nella piazzetta del quartiere Altamira, intorno alle 11:00 del mattino, ed è stato soccorso da passanti e lavoratori di una vicina bodega, che gli hanno preparato un bicchiere d'acqua con zucchero che gli ha permesso di recuperare un po' di forze prima di essere trasferito in ospedale.
La scena di anziani che crollano nelle strade cubane è un riflesso doloroso dell'estrema vulnerabilità di questa popolazione nell'attuale crisi.
A marzo Eleutelio Simón Bueno, un uomo di 90 anni, è collassato durante una lunga attesa sotto il sole in fila per riscuotere la sua pensione in una banca della città.
È morto anche un anziano dopo essersi svenuto per la fame e aver battuto la testa contro il marciapiede.
La situazione di desprotezione in cui si trovano molti anziani a Santiago di Cuba è allarmante. Qualche anno fa, nella stessa zona di Altamira, esisteva una mensa umanitaria per anziani e persone con disabilità, sostenuta dall'organizzazione Unión Patriótica de Cuba (UNPACU) e dal suo leader José Daniel Ferrer García, che oggi si trova in prigione.
Tuttavia, quella iniziativa è stata chiusa dal regime, lasciando migliaia di persone vulnerabili senza una fonte vitale di alimentazione e assistenza.
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