Il pugile cubano Loren Berto Alfonso ha vinto per l'Azerbaigian la medaglia d'argento nella categoria dei 92 kg ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Alfonso, che è stato un concorrente di spicco durante il torneo, non è riuscito a superare l'uzbeko Lazizbek Mullojonov in finale, perdendo per un chiaro 5-0.
Nonostante gli sforzi di Alfonso, la sua prestazione in finale è stata descritta come conservatrice rispetto all'aggressività e al dinamismo mostrati da Mullojonov, che si è dimostrato più attivo e a suo agio sul ring.
Questa strategia ha portato a un chiaro vantaggio per il pugile uzbeco, che è diventato campione nei 92 kg.
Il medagliato d'argento, di 29 anni, aveva sconfitto per arrivare in finale il cubano Julio César La Cruz e il suo altro compatriota naturalizzato spagnolo Enmanuel Reyes, ai quali ha lasciato medaglie di bronzo.
Questa è la seconda medaglia olimpica di Alfonso, dopo il suo primo risultato nei Giochi Olimpici precedenti, dove ha ottenuto il metallo di bronzo.
Il pugilato cubano continua a essere una forza dominante nella scena olimpica. Questa volta, a differenza di precedenti competizioni, molti medagliati dell'isola hanno gareggiato sotto altre bandiere, evidenziando la crisi generalizzata nell'isola che ha costretto i suoi migliori sportivi a naturalizzarsi in altri paesi.
Nato a La Habana, Loren Berto è uno dei più di 21 cubani che competono per altre delegazioni alle Olimpiadi.
Nazionalizzato azerbaigiano presenta già un palmarès da vantare con il suo paese adottivo. Ha raggiunto il quinto posto nel 2019 ai Mondiali di Ekaterimburgo, Russia, nella divisione dei 75 chilogrammi. Successivamente, ha ottenuto una delle sue medaglie più importanti quando ha conquistato il bronzo olimpico a Tokyo 2020, negli 81 chilogrammi, dopo essere stato battuto dal connazionale cubano Arlen López.
Nel 2021, Loren Berto toccò la gloria coronandosi campione del mondo nei 86 chilogrammi dei Campionati Mondiali di Boxe, un premio meritato per un percorso che lo portò alla vetta dopo non aver avuto riconoscimenti nel pugilato del suo paese natale.
Il pugile uscito dalla scuola cubana ha dimostrato il suo enorme talento e progresso, poiché a pochi mesi dalla conquista del bronzo olimpico ai Giochi Olimpici di Tokyo, ha raggiunto la gloria mondiale in Serbia, un torneo in cui si è stabilito, in modo definitivo, nell'élite mondiale.
Nelle semifinali del Campionato del Mondo di Boxe del 2021, ha sconfitto il suo connazionale Herich Ruiz, in un incontro dove ha mostrato un emotivo gesto di rispetto verso il suo avversario, gli allenatori e il paese che lo ha visto nascere. Al termine del combattimento, ha alzato la mano di Herich, si è diretto all'angolo e ha salutato gli allenatori dell'isola, posando la mano sulla bandiera sul petto di uno di loro.
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