"Aquí il denaro cade a palate": Cubana in Spagna satirizza le richieste dei familiari sull'isola

"Porto anche veleno per la zanzara che ti sta pungere."


La creatrice di contenuti cubana Kuki Acea ha scatenato un'ondata di commenti su TikTok con un video in cui, con un misto di sarcasmo e ironia, riflette una situazione che molti emigrati cubani sicuramente considereranno familiare: le aspettative eccessive dei loro familiari sull'isola quando si rendono conto che andranno a trovarli.

Nel video, che dura poco più di due minuti, la cubana che vive in Spagna - e che in altre occasioni ha mandato messaggi ai suoi compatrioti nell'isola, in particolare, per rimproverare l'ingratitudine di alcuni - interpreta una ipotetica conversazione telefonica con sua cugina che, appena sa che lei viaggerà a Cuba, non tarda a bombardarla con richieste.

Tra le richieste che la cugina fa ci sono telefoni, extension per capelli, scarpe o ordini per la figlia di un'amica. In tono satirico, Kuki assicura che porterà "un bagaglio per ciascuno" e che viaggerà "con 12 valigie", facendo un commento ingegnoso sull'idea sbagliata che "i soldi cadano dal cielo" all'estero.

Il video ha risuonato con un gran numero di utenti che hanno lasciato centinaia di commenti, molti dei quali si identificano con la situazione rappresentata: "È un tormento andare a Cuba, è tutto il mondo addosso"; "Lo condividerei su Facebook, ma la famiglia intera smette di parlarmi"; "Uno ride, ma è vero"; "Proprio così, non dico quando arrivo, porto ciò che riesco e punto"; "Appaiono quelli che non sono mai stati"; "Ecco perché a molti passa la voglia di andare"; "Letteralmente, lì compaiono amicizie che non vedevi da anni"; "Si credono che siamo milionari"; "Ci sono giorni della settimana in cui piove denaro e noi con quello compriamo cose per la famiglia"; "Ecco perché a molti passa la voglia di andare".

Molti utenti hanno condiviso esperienze simili, dicendo che preferiscono non avvisare quando viaggiano a Cuba per evitare la "pedidera" e poter decidere, invece, cosa possono portare. Altri hanno sottolineato l'alta domanda di articoli 'di marca', "originale, niente di cinese", evidenziando le elevate aspettative che spesso devono affrontare gli emigrati.

Anche se la maggior parte dei commenti riflette l'umorismo della situazione, non è difficile intuire la frustrazione che si cela dietro questo tipo di esperienze, che sembrano essere condivise da molti dei cubani che sono emigrati in altri paesi.

La situazione che Kuki Acea satirizza nel suo video è oggetto di frequente dibattito sui social da parte di cubani all'estero, che spesso si sentono sotto pressione da parte di parenti e amici per portare regali o articoli difficili da trovare a Cuba.

E tu, hai vissuto una situazione simile al tuo ritorno a Cuba? Lasciaci un tuo commento!

Cosa ne pensi?

COMMENTARE

Archiviato in:


Hai qualcosa da segnalare? Scrivi a CiberCuba:

editors@cibercuba.com +1 786 3965 689