Una cubana residente in Brasile ha smentito che la nazione sudamericana sia solo un luogo dove passare una stagione e andarsene, e ha sostenuto che è uno dei paesi al mondo che meglio accoglie gli stranieri.
A partire da un commento precedente di un internauta che affermava che il Brasile non è un buon posto per stabilirsi, la tiktoker Marbelys Baquet ha spiegato che questa non è l'esperienza di migliaia di venezuelani, haitiani, cubani e cittadini di altri paesi dell'America Latina che hanno trovato nella gigantesca nazione sudamericana la loro casa.
“Il Brasile è l'unico paese al mondo che non ha mai chiuso la porta agli immigrati”, ha affermato nella citata rete sociale la cubana, che ha aggiunto che è molto facile legalizzarsi in Brasile se si è ben orientati.
Ha aggiunto che anche se la carta d'identità può richiedere da due a tre mesi, il permesso di lavoro può essere ottenuto prima e si può iniziare a orientare la vita sin da subito.
La cubana insistette sul fatto che il Brasile è un paese dove, una volta legalizzati, gli stranieri si sentono veramente parte di quel paese, con tutti i diritti garantiti, tanto quanto un'altra persona nata lì.
Marbelys non ha eluso il confronto con stabilirsi negli Stati Uniti e ha invitato coloro che vedono solo la nazione americana come possibilità di futuro a ripensarci. “Per coloro che hanno il famoso sogno americano, dico qualcosa: la situazione negli Stati Uniti è ogni giorno peggiore per i migranti. Hanno sempre più difficoltà a trovare un lavoro. Sono estremamente sfruttati. Le persone devono aspettare fino a un anno e mezzo per ottenere la residenza e in quel tempo sono costrette a vivere come dei fantasmi”, ha detto.
Tuttavia, la cubana ha ammesso che qualsiasi paese che ti offre migliori condizioni di vita rispetto al tuo paese d'origine è buono, qualcosa che al momento -data la crisi nell'isola- è molto facile da ottenere in quasi qualsiasi parte del mondo.
Nonostante ciò, la tiktoker cubana -che ha molti video che consigliano i migranti che vogliono stabilirsi in Brasile- ha ribadito che il gigante sudamericano è una buona destinazione.
Per Marbelys, l'unico inconveniente relativo sarebbe la lingua, ma ha sottolineato che non è qualcosa che rappresenti un grande ostacolo purché ci sia volontà.
Nel paragrafo commenti della pubblicazione, decine di latinoamericani di vari paesi residenti in Brasile hanno confermato il punto di vista della cubana, la quale dalla sua account su TikTok non esita a offrire supporto e sostegno a coloro che si lanciano a vivere, perché no? "il sogno brasiliano".
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