Una donna di nazionalità cubana è deceduta venerdì scorso a Liverpool Lane, Kentucky, a causa di diversi colpi di arma da fuoco da parte del suo compagno, un uomo di nazionalità cubana anch'esso, secondo i rapporti della stampa locale e conferme sui social media.
La donna, identificata come Yailyn Casales, viveva in un piccolo appartamento della suddetta zona nel quartiere di Bon Air, insieme al suo piccolo figlio, ha riferito la polizia.
Casales è stata trovata dopo le 5:00 del mattino da agenti del Dipartimento di Polizia Metropolitano di Louisville con due ferite da proiettile.
Quello stesso giorno, circa alle 13:00, l'uomo è stato visto aggirarsi nella zona e quando è stata fatta la denuncia, è fuggito dalle autorità, che si sono lanciate in un inseguimento.
“Quando sono arrivati qui, sono riusciti a localizzare il sospetto e mentre fuggiva ha deciso di togliersi la vita sparando un'arma”, ha detto il maggiore Russell Miller ai media WLKY.
Le autorità non avevano confermato il legame tra i due deceduti, tuttavia una denuncia su Facebook ha servito per collegarli.
Secondo un'utente del social network, il crimine è avvenuto davanti al minorenne, che era figlio di entrambi.
La polizia ha detto che il minore è stato “portato in un luogo sicuro senza subire ferite”.
Gli amici della giovane hanno reagito su Facebook alla notizia, augurando un riposo in pace.
All'inizio di agosto, una cubana di 32 anni identificata come Indira Almaguer è stata uccisa a coltellate nella città di Louisville, nel Kentucky, per mano del suo ex compagno, Marcelino Fonseca, anch'esso di nazionalità cubana.
Al suo arrivo sulla scena, la polizia ha trovato una donna all'interno che era stata vittima di diverse aggressioni con arma bianca, 17 coltellate, come confermato sui social media da una fonte familiare della defunta, che ha assicurato che l'assassino si è accanito su Indira.
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