La famiglia chiede aiuto per rimpatriare il corpo di un giovane cubano assassinato negli Stati Uniti.

Un giovane cubano di 28 anni è stato assassinato l'8 agosto scorso nella città di Houston, Texas, in circostanze che non sono state chiarite, e la sua famiglia chiede non solo giustizia, ma anche aiuto per poter rimpatriare il cadavere nell'isola.

La vittima, chiamata Yoel Valdés Piñeiro, era originaria di Playa Baracoa, nella provincia di Artemisa, e si trovava negli Stati Uniti da appena due anni, secondo quanto precisato sui social media dal reporter di cronaca, Niover Licea.

"I miei amici, l'8 agosto mi hanno assassinato il mio figlio maggiore a Houston, Texas. Chiedo a tutti aiuto riguardo a informazioni su come poter portare il cadavere a Cuba e a coloro che risiedono in Texas, se sanno qualcosa che possa servire alle indagini della polizia, vi prego di contattarmi immediatamente, poiché chi ha commesso questo crimine dovrà rispondere davanti alla legge degli uomini e di Dio, poiché ha fatto piangere due famiglie e a me ha tolto parte della mia ragione di vivere", ha scritto Pedro Valdés Paredes, il padre della vittima, in un straziante post diffuso su Facebook.

"Aiutatemi a portare il corpo di mio figlio, poiché la madre e io abbiamo bisogno di dargli l'ultimo abbraccio e sepoltura", ha concluso Valdés Paredes, che ha qualificato la tragedia che sta attraversando come "l'esperienza più straziante che possa vivere un padre".

Una petizione sulla piattaforma di raccolta fondi GoFundMe è stata creata con l'obiettivo di raccogliere 20.000 dollari per coprire le spese di trasporto del corpo. Dell'importo stimato, fino alla chiusura di questo articolo sono stati raccolti 8.858 dollari.

"Attraverso questa campagna, speriamo di raccogliere i fondi necessari per coprire i costi di trasporto e i servizi funebri. Qualsiasi aiuto, per quanto piccolo possa essere, sarà enormemente apprezzato e ci permetterà di rispettare il desiderio della sua famiglia di salutarlo in pace", dice la petizione, firmata da Ivette Valdés, zia paterna della vittima.

Nelle ultime ore, i familiari del giovane deceduto si sono mostrati costernati per la sua perdita.

"Come mi hai rovinato con tutta una vita davanti... Con quella fame che avevi di mangiarti il mondo, di andare avanti e aiutare tua mamma come un vero guerriero... Da parte mia non ho mai avuto lamentele nei tuoi confronti, un ragazzo esemplare, intelligente, combattente e soprattutto un buon figlio. Mio ragazzo, hai lasciato un enorme vuoto. Chiedo solo forza per tua mamma, che so deve essere distrutta... e che la tua anima trovi la pace e un bel posto nel cielo... Riposa in Pace Guerriero... la mia ammirazione, rispetto e affetto per te saranno eterni", ha scritto in un'emotiva pubblicazione su Facebook Danny Lombillo.

Fino alla chiusura di questo articolo non sono emerse informazioni ufficiali sulle circostanze in cui è stato assassinato il giovane cubano.