I conducenti cubani hanno registrato più di 67.600 veicoli armati di parti e pezzi (VAP) dal 24 giugno scorso, quando è iniziato l'ultimo processo di omologazione di questo tipo di mezzi di trasporto.
Eduardo Rodríguez Dávila, ministro dei Trasporti, ha dettagliato che fino al 12 agosto, a pochi giorni dalla conclusione del censimento, erano stati registrati 67.675 veicoli, di cui 44.664 sono moto.
"Si sono registrate 1.723 auto, 493 furgoni, 7.649 ciclomotori, 2.997 rimorchi e 6.050 tricicli", ha detto il titolare sul suo muro di Facebook.
"Le province con il maggior numero di veicoli registrati sono: Camagüey, Artemisa, Holguín, Pinar del Río e La Habana", ha aggiunto.
La registrazione dei VAP nel sito web appositamente creato per questo scopo è il primo passo verso la legalizzazione definitiva di questi veicoli assemblati dalla popolazione a partire da pezzi e parti, che hanno contribuito ad alleviare la situazione di molte famiglie, in mezzo a una crisi generalizzata dei trasporti pubblici che il regime è incapace di risolvere.
Il 22 agosto scade il termine per permettere alle persone fisiche di accedere al censimento sulla piattaforma www.vap.transnet.cu. Successivamente sarà disponibile solo per consultazioni dei fascicoli da parte degli utenti.
Si tratta del secondo censimento, il cui scopo è l'omologazione (legalizzazione) dei veicoli che per diverse ragioni non sono riusciti a essere censiti nel processo iniziale - quelli che sono stati dichiarati non idonei per aspetti tecnici risolvibili o non sono stati accettati - a condizione che abbiano risolto gli aspetti segnalati.
Una novità nel processo è che il proprietario che al momento dell'effettuazione del censimento si trovi all'estero o abbia qualche impedimento che ne rende impossibile la presenza fisica, potrà nominare un rappresentante legale.
È inoltre consentita la presentazione nel censimento di un veicolo a motore con il suo rimorchio o semirimorchio.
A dicembre, il Ministero dei Trasporti ha annunciato un'estensione del termine per l'omologazione dei VAP, che era entrato in vigore a settembre 2021 tramite la Risoluzione 200.
Sebbene il processo di omologazione fosse previsto per concludersi il 31 dicembre 2023, è stato prorogato fino alla legalizzazione e consegna della targa di tutti i veicoli elaborati dalle province.
Nel marzo del 2022 è stata notizia che Cuba avrebbe incorporato più di 100 mila veicoli armati per pezzi o trasformati nel parco veicoli che circola nel paese.
"Questo influirà sulla circolazione e sulla sicurezza stradale, aumentando le congestioni e la vulnerabilità di questi mezzi," ha quindi dichiarato Reinaldo Becerra Acosta, segretario della Commissione Nazionale per la Sicurezza Stradale.
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