Trasporto paralizzato a Santiago di Cuba a causa della crisi del carburante: “Nessun autobus dalle 4 del mattino”

La crisi del carburante si è manifestata nuovamente a Santiago di Cuba, quando le persone sono rimaste sorprese dalla mancanza di autobus per spostarsi.


Le persone anziane e le donne con bambini hanno vissuto una giornata di frustrazione questo domenica, aspettando sin dall'alba gli autobus che non sono arrivati a causa della mancanza di carburante.

Il giornalista Yosmany Mayeta ha denunciato su Facebook la mancanza di trasporti nella terminal di Calle 4, da dove partono camion e autobus diretti verso i municipi di Santiago di Cuba e province vicine.

"Numerose persone mi hanno scritto per segnalare la critica situazione relativa al Trasporto Interprovinciale e alla partenza degli autobus statali per i municipi di Santiago di Cuba", ha affermato Mayeta.

Sebbene il video condiviso dal giornalista mostri la situazione che hanno affrontato le persone questo domenica, ha sottolineato che la crisi si aggrava da lunedì a venerdì.

Nel breve video, si sente una persona denunciare che c'erano persone in attesa di un mezzo di trasporto dalle 4:00 del mattino.

"Qui ci sono persone anziane e donne con bambini che aspettano un autobus che doveva partire alle 5:00. Dicono che non c'è carburante e che oggi, essendo domenica, la situazione è ancora peggiore,” ha osservato.

Recentemente, sui social media sono circolate immagini di un parcheggio di autobus a Santiago de Cuba, dove la maggior parte dei veicoli mostrava un alto grado di deterioramento, suscitando grande indignazione tra gli utenti della rete che mettono in discussione la gestione del regime nel settore dei trasporti pubblici.

Cattura di Facebook / Rodando Por Cuba

Il profilo "Rodando Por Cuba" ha condiviso su Facebook una galleria di immagini del cimitero degli autobus, un post che ha suscitato numerosi commenti, la maggior parte dei quali concorda nel sottolineare la cattiva gestione del governo, esprimendo l'opinione che il destino degli autobus sarebbe molto diverso se fosse in mano al settore privato.

Il governo cubano ha riconosciuto la crisi dei trasporti nel paese, rivelando che oltre la metà delle linee provinciali è ferma, come riportato martedì durante la sessione del Parlamento cubano.

Eduardo Rodríguez Dávila, ministro dei Trasporti (Mitrans), ha indicato che alla fine di aprile il 52% delle rotte delle aziende di trasporto provinciali era fermo, secondo quanto riportato dal giornale ufficialista Granma.

Lo scorso luglio, il servizio degli autobus Gazzelle dell'azienda Taxis Cuba è stato colpito a L'Avana a causa dell'instabilità nell'approvvigionamento di carburante, un duro colpo per migliaia di cittadini nella capitale.

Cattura di Facebook/Taxis-Cuba Empresarial

Sulla sua pagina Facebook, il gruppo ha informato sulla situazione e ha ricordato come funziona: i microbuss Gazelle riforniscono ogni giorno, nelle ore serali e notturne, il carburante necessario per garantire il servizio di trasporto alla popolazione nel giorno successivo.

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