L'atleta cubana di lotta libera, Yusneylis Guzmán López (50 kg), discuterà questo mercoledì la medaglia d'oro della sua disciplina, dopo che la sua avversaria in semifinale è stata squalificata per problemi di peso.
Secondo quanto rivelato dal portale sportivo JIT - citando come fonte la delegazione cubana - il comitato organizzatore dell'evento ha notificato che Guzmán occuperà il posto dell'indiana Vinesh Phogat, che ha superato il peso nella pesatura mattutina ed è stata eliminata dal torneo.
L'atleta indiana, nona a Tokyo 2020 ma con la quale ha perso la cubana nelle semifinali di queste olimpiadi, ha superato di 100 grammi il peso e ciò ha determinato la sua uscita immediata dall'evento olimpico.
Dopo quell'incidente, la cubana è passata automaticamente a disputare la medaglia d'oro nel pomeriggio di questo mercoledì.
Yusneylis Guzmán -conosciuta come “La Chiqui”- combatterà per il titolo dei 50 chili nella lotta libera femminile con l'americana Sara Ann Hildebrandt, che ha vinto il bronzo a Tokyo.
La luchatrice cubana, allieva dell'esperto Filiberto Delgado, aveva già firmato una performance storica arrivando fino alla fase semifinali, e sebbene in quella fase sia caduta 0-5 contro Vinesh, se non ci fosse stata la favorevole inversione delle circostanze, avrebbe disputato la medaglia di bronzo.
Questa è la seconda volta che la habanera di 28 anni compete alle Olimpiadi. A Tokyo 2020 Yusneylis si è classificata al dodicesimo posto e ora può lottare per l'oro, il che non è poca cosa.
Guzmán, che ha già assicurato almeno l'argento, è diventata la prima donna cubana a conquistare una medaglia nella lotta libera ai Giochi Olimpici.
In questo momento Cuba si trova al 40° posto nel medagliere di Parigi, con una medaglia d'oro e una di bronzo.
Il metallo dorato, che ha permesso all'isola di migliorare diversi posizioni nella classifica per paesi, è stato ottenuto questo martedì dal famoso atleta di lotta greco-romana Mijaín López.
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