Il leader cubano Miguel Díaz-Canel è stato in visita a Matanzas e in una delle tappe, per concedersi uno dei teatrali bagni di folla che gli preparano quando viaggia nelle province, al capo di stato hanno dovuto spaventare diverse mosche che non volevano perdersi lo spettacolo e hanno opposto resistenza alla sicurezza personale.
Mentre Díaz-Canel si trovava di fronte alla Casa della Cultura del villaggio di Sabanilla, a Matanzas, una delle sue guardie del corpo si mostrò molto impegnata cercando di scacciare le mosche dal capo di stato, che continuò con il suo discorso motivazionale alla popolazione presente.
Di solito, in ogni luogo che visitiamo, ci sono esempi di collettivi di lavoro e di leadership all'interno di questi collettivi, che favoriscono una maggiore partecipazione e, nonostante tutti i problemi derivanti dal blocco intensificato, fanno bene le cose", ha detto il governante davanti ai presenti nonostante la persistenza della sua guardia del corpo che cercava di far volare via la mosca.
Apparentemente stupito da ciò che gli avevano preparato nel paese, Díaz-Canel si è sciolto in elogi, chiedendo se fosse sempre pulito come lo vedeva in quel momento o congratulandosi con loro per il "programma di trasformazione sociale", soprattutto per aver eliminato i buchi delle strade.
Menos di un mese fa, durante una visita di Díaz-Canel a un ospedale a Matanzas, il regime ha dispiegato un'enorme dispositivo di sicurezza. Tuttavia, sono stati commessi degli errori che sono stati registrati in un video di un cittadino.
Il giornalista indipendente Suney San Román ha condiviso un breve video nel gruppo di Facebook "Yo amo Jagüey" che mostra la confusione che è sorta quando il leader e il suo gruppo hanno preso l'uscita sbagliata e alcuni agenti di sicurezza hanno cominciato a entrare nel panico.
La registrazione mostra Díaz-Canel mentre si congeda dalla direttrice dell'ospedale e si dirige verso una zona dove pensava ci fosse l'uscita, ma un agente della sicurezza rimasto indietro, in modo frenetico, fa segnali a un altro affinché tornino indietro.
L'uomo, forse temendo di perdere il lavoro, inizia quindi a rallentare il passo delle persone che camminavano tranquillamente per il posto fino a quando la comitiva presidenziale riappare e solo allora prende la strada verso l'uscita.
Un tale disordine non è sfuggito agli internauti, che hanno reagito con scherzi alla scena.
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