Il cartello che paragona Donald Trump a Fidel Castro, situato nella Avenida Palmetto a Miami, sarà rimosso questo sabato all'alba, come annunciato dalla congressista repubblicana María Elvira Salazar.
Mi ha appena informato il Vicepresidente e Direttore Generale di Lamar Advertising per il Sud della Florida che il cartellone pubblicitario con l'immagine del dittatore Fidel Castro verrà rimosso a mezzanotte", ha detto Salazar attraverso il suo account sul social network X.
L'immagine di Trump insieme al defunto dittatore cubano Fidel Castro ha scatenato una grande polemica sui social media e nello spazio pubblico di Miami.
A proposito di queste manifestazioni, il responsabile dell'immagine, Claude Taylor, leader di un Comitato d'Azione Politico anti-Trump, ha dichiarato in X: "Odi il nostro manifesto? Indovina un po'? Questo paese continua ad essere libero", in risposta ai sostenitori di Trump che hanno richiesto il suo ritiro.
Il cartellone controverso è stato collocato a Miami in mezzo alla campagna elettorale per le elezioni presidenziali degli Stati Uniti del 2024.
L'annuncio si trova sull'Autostrada Palmetto, all'altezza dell'Avenida 67. È stato pagato dal gruppo Mad Dog PAC e mostra l'immagine dell'ex presidente Trump di fronte a quella del defunto leader cubano Castro, con il messaggio "No ai dittatori, no a Trump".
Il PAC è stato fondato dal democratico Taylor, che è stato impiegato alla Casa Bianca durante l'amministrazione di Bill Clinton.
Il signor Taylor ha annunciato recentemente che un camion con le immagini di Fidel Castro, Nicolás Maduro, Hugo Chávez e Donald Trump, si sta dirigendo verso Miami, alimentando la polemica nella città.
Taylor ha annunciato che, oltre alle foto, il veicolo riprodurrà un video in cui si vede Castro tenere un discorso, con la voce sovrapposta di Trump che parla di attacchi di squali, navi elettriche, un'evidente presa in giro verso i due ex capi di stato.
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