Le autorità cubane hanno informato del ritrovamento di imbarcazioni abbandonate sulle coste di Guantánamo e Sancti Spíritus.
La Capitanía del Puerto de Guantánamo ha segnalato il ritrovamento di un'imbarcazione di tipo Yola il 27 marzo 2024, nella zona di Baitiquirí, nel comune di San Antonio del Sur.
Il natante è di colore bianco e blu, ha una lunghezza di 8 metri, larghezza di 2,40 metri e pescaggio di 0,78 metri. È equipaggiato con due motori fuoribordo marca Yamaha da 75 HP ciascuno, ma non ha alcun segno identificativo.
D'altro canto, la Capitaneria del Porto di Casilda, a Sancti Spíritus, ha informato riguardo a un'imbarcazione tipo Yola rinvenuta il 29 marzo 2024, nella zona di Cayo Bretón, nel comune di Trinidad.
Questo battello ha colori predominanti blu e grigio, con una lunghezza di 6,82 metri, larghezza di 2,17 metri e altezza di 0,75 metri. Ha scritte a poppa che dicono "El Fénix" 526-270CR e BPO10K21R1024-100.
Le persone fisiche o giuridiche con diritti su queste imbarcazioni devono presentarsi presso le rispettive capitanerie con la documentazione che attesti la loro proprietà entro un massimo di 30 giorni dalla pubblicazione di questa nota ufficiale su Granma.
Le autorità cubane trovano ogni anno imbarcazioni abbandonate lungo le coste dell'arcipelago. Si ritiene che queste barche siano spesso utilizzate da migranti che cercano di raggiungere il sud della Florida, effettuando trasbordi in mare aperto.
Anche alcune imbarcazioni sono state presumibilmente appartenenti a trafficanti di droga della regione che solitamente abbandonano barche e motoscafi alla deriva, in circostanze di fuga quando sono vicine le autorità.
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