Il Ministero degli Affari Esteri di Cuba (MINREX) ha annunciato attraverso due comunicati l'arrivo nei porti dell'isola di navi da guerra provenienti da Venezuela e Canada, coincidendo nelle stesse date con l'arrivo di diverse navi da guerra della Marina Russa, tra cui un sommergibile a propulsione nucleare.
Il primo a giungere sarà la nave della Royal Canadian Navy "HMCS Margaret Brooke", il cui arrivo è previsto per il prossimo 14 giugno.
Durante la loro permanenza a Cuba, i marinai canadesi seguiranno un programma di attività che include visite di cortesia al capo della Marina della Guerra Rivoluzionaria, alla Governatrice de L'Avana, nonché visiteranno luoghi di interesse storico e culturale.
Il giorno successivo, sabato 15 giugno, arriverà a Santiago de Cuba la nave scuola "Simón Bolívar" del Venezuela.
I marinai venezuelani svolgeranno attività simili a quelle dei loro omologhi canadesi, ma nella città orientale cubana.
In questo caso, il MINREX chiarisce che "la visita avviene come parte del XXXIV Crociera di Istruzione all'Estero nel 2024".
I marinai canadesi rimarranno sul territorio cubano fino al 17 del mese corrente, lo stesso giorno in cui lascerà l'isola la delegazione russa, mentre i venezuelani lo faranno fino al 19.
Il "Margaret Brooke" è stato consegnato nel 2021 e messo in servizio nel 2022, è il secondo vascello oceanico della classe Harry DeWolf della Marina Reale del Canada, ed è progettato principalmente per il pattugliamento e il supporto alla sorveglianza nelle regioni artiche del Canada, anche se nel 2023 e nel 2024 ha svolto operazioni nei Caraibi.
Un punto che suscita interesse è la presenza di un paese membro dell'Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord (NATO), come il Canada, nelle stesse date in cui si prevede l'arrivo dei "visitatori" russi.
Questo mercoledì è previsto l'arrivo di una flottiglia navale della Federazione Russa, composta da quattro navi: la fregata 'Gorshkov', il sottomarino a propulsione nucleare 'Kazan', la petroliera della flotta 'Pashin' e il rimorchiatore di salvataggio "Nikolai Chiker", come annunciato dal MINREX in un comunicato la scorsa settimana.
La nota ufficiale esprimeva che la visita è in linea "con le storiche relazioni di amicizia tra Cuba e la Federazione Russa", e che "è rigorosamente rispettosa delle normative internazionali di cui Cuba è uno Stato parte".
Nonostante questi annunci, il governo degli Stati Uniti ha dichiarato di essere a conoscenza delle visite militari che avranno luogo nell'isola.
La Russia invierà temporaneamente delle navi da guerra nella regione dei Caraibi, e queste navi faranno probabilmente scalo nei porti di Cuba e possibilmente del Venezuela. Potrebbero anche verificarsi schieramenti o voli di aeromobili nella regione", ha confermato un portavoce del Dipartimento di Stato a Martí Noticias.
Il senatore cubanoamericano Marco Rubio ha chiesto al presidente Joe Biden di non rimanere con le mani in mano, e ha ricordato che non c'è stato un sottomarino russo con missili capaci di trasportare testate nucleari operante nei Caraibi da più di 30 anni.
Cosa ne pensi?
COMMENTAREArchiviato in: