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La polizia ha arrestato nel comune Guanabacoa, a L'Avana, diversi soggetti che presumibilmente si dedicavano al furto e al sacrificio di bestiame, secondo quanto riportato sui social media dal profilo ufficialista di Facebook Héroes de azul.
La fonte, che non ha precisato il numero esatto degli arrestati, ha dettagliato che i macellai sono stati catturati proprio mentre trasportavano la carne in sacchi.
Il profilo ufficialista ha precisato che l'arresto è avvenuto nel Consiglio Popolare Peñalver-Guanabo e che è stato possibile grazie all'azione congiunta della "Brigada Campesina José Martí" con la polizia.
Immagini diffuse hanno mostrato un uomo ammanettato accanto a un trattore, così come vari sacchi bianchi sparsi tra la vegetazione.
Nell'ultima parte della pubblicazione, la fonte ufficiale si è data dei colpi di petto per celebrare la cattura di diversi gruppi di persone dedite a questo tipo di illegalità nel consiglio di campo a Guanabacoa.
La informazione diffusa non ha fornito ulteriori dettagli sulla provenienza della carne confiscata né tantomeno sul modus operandi dei presunti macellai.
Questi profili si dedicano a mettere in risalto il lavoro della polizia nel mezzo della crisi di credibilità che affrontano questi organi del regime cubano in mezzo all'ondata di violenza che scuote il paese.
A misura che cresce il malcontento popolare per l'inazione della polizia, questi profili cercano di cambiare questa percezione e pubblicano notizie di arresti di ladri in diverse zone del paese.
Negli ultimi anni, in coincidenza con il notevole aumento della crisi alimentare a Cuba, si è registrato un incremento negli atti delittuosi contro il bestiame.
Sebbene il problema si estenda in lungo e in largo per il paese, è nelle province centrali che il fenomeno è stato classificato come particolarmente preoccupante.
Noostante ciò, ci sono stati anche reporti sporadici a L'Avana di fatti simili. Nel giugno dell'anno scorso, la polizia cubana ha informato attraverso una delle sue pagine ufficiali la cattura di cinque presunti matarifes a L'Avana, in particolare nel consiglio popolare Minas Barred, sempre a Guanabacoa.
In quel caso, gli uomini furono colti in flagrante poco prima di sacrificare una mucca. I coinvolti avevano intenzione di utilizzare la linea ferroviaria per sacrificare l'animale, ma furono sorprendenti con coltelli e sacchi pronti per mettere via la carne.
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