Le coppie cubane di pallavolo sulla spiaggia arrivano alla sede del mondiale dopo aver dormito a terra in aeroporto

L'episodio dei giocatori di pallavolo che dormono a terra riassume il deterioramento strutturale dello sport a Cuba, dove la mancanza di risorse, supporto logistico e pianificazione colpiscono anche gli atleti di alto livello che competono in contesti mondiali.

Noslen Díaz e Jorge Luis AlayoFoto © Facebook/CubanSp1ke

Video correlati:

Le coppie cubane di voleibol di spiaggia, composte da Noslen Díaz–Jorge Luis Alayo e Damián Gómez–Eblis Veranes, sono già in Australia, dove parteciperanno al Campionato Mondiale di Voleibol di Spiaggia, previsto dal 14 al 23 novembre ad Adelaide.

Tuttavia, il loro viaggio è iniziato nel modo peggiore: gli atleti hanno passato la notte dormendo sul pavimento di un aeroporto, come rivelato dal sito specializzato CubanSp1ke su Facebook.

Pubblicazione di Facebook/CubanSp1ke

“Oggi arrivano i ragazzi alla sede del mondiale. Ieri si è addormentato comodamente sul pavimento dell’aeroporto. Già lo sai, a cercare ‘grandi risultati’”, ha ironizzato il post, riferendosi alle carenze e alla mancanza di supporto istituzionale che di solito accompagnano gli sportivi cubani.

Le due coppie sono volate il 9 novembre da La Habana verso l'Australia, con scalo a Madrid, e potrebbero aver avuto più di un collegamento prima di arrivare finalmente ad Adelaide, un dato che rimane sconosciuto.

I olimpici Díaz e Alayo, carta vincente di Cuba

La principale coppia, Jorge Luis Alayo e Noslen Díaz, arriva al Mondiale come la migliore coppia di Cuba e una delle più costanti del circuito internazionale. Durante la stagione 2025 hanno conquistato l'oro nell'Elite 16 di Playa del Carmen e l'argento a Rio de Janeiro, risultati che li consolidano come contendenti seri, anche se non tra i favoriti per il podio, secondo l'analisi di CubanSp1ke.

Nella fase a gironi, i cubani competono nel gruppo F, dove debutteranno questo venerdì contro il Benin (Yacoubou–Tohouegnon). Poi affronteranno la Nuova Zelanda (Fuller–O'Dea) e chiuderanno la fase regolare contro il Portogallo (Pedrosa–Campos) il 17 novembre.

Una sfida di fronte alle potenze mondiali

Sebbene Díaz e Alayo abbiano esperienza olimpica e un alto livello competitivo, la sfida sarà notevole, poiché i gironi del Mondiale comprendono squadre di Norvegia, Svezia, Stati Uniti, Brasile e Germania, paesi che hanno monopolizzato i podi internazionali negli ultimi cinque anni.

La seconda coppia cubana, Gómez–Veranes, cercherà anch'essa di progredire nel torneo nonostante la sua minore esperienza in eventi di alto livello.

L'altro volto dello sport cubano

L'episodio dei pallavolisti che dormono per terra riassume il deterioramento strutturale dello sport a Cuba, dove la mancanza di risorse, supporto logistico e pianificazione influiscono perfino sugli atleti di alto rendimento che competono su palcoscenici mondiali.

Mentre il regime cerca di presentare queste partecipazioni come successi della "rivoluzione sportiva", la realtà mostra atleti che viaggiano in condizioni indegne, senza supporto né la logistica minima richiesta dalla competizione internazionale.

Il Mondiale di Adelaide sarà, per i cubani, una battaglia sportiva, ma anche una prova di resistenza personale, simbolo di ciò che vivono molti atleti che ancora rappresentano un paese in rovina.

Archiviato in:

Redazione di CiberCuba

Un team di giornalisti impegnati a informare sull'attualità cubana e temi di interesse globale. Su CiberCuba lavoriamo per offrire notizie veritiere e analisi critiche.