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Il progetto umanitario Aliento de Vida ha lanciato un appello urgente alla comunità cubana, sia all'interno che all'esterno del paese, a donare farmaci per aiutare le persone affette da dengue, chikungunya e altre arbovirosi, il cui aumento ha provocato una grave crisi sanitaria ed epidemiologica a Cuba.
Yankiel Fernández, coordinatore del progetto, ha lanciato su social media una campagna di raccolta di analgesici e materiali medici, al fine di contribuire ad alleviare la critica situazione sanitaria.
L'ordine include paracetamolo, ibuprofene, sciroppi anticatarrali, termometri e analgesici in generale.
“Ci sono molti malati, si tratta di migliaia di persone, tra cui bambini, anziani, giovani; insomma, tutti corriamo il rischio di ammalarci in qualche momento,” ha avvertito l'attivista.
Fernández ha rivelato che sua moglie è a letto, con la flebo, e sua nonna, “senza poter camminare e con febbri alte, senza contare tutti i dolori che questo comporta”.
Per coordinare le donazioni, le persone possono contattare il numero +5358047706. Se risiedono al di fuori di Cuba, verrà loro comunicato a chi rivolgersi e a cui contattare.
Iniziative simili sono state lanciate nelle ultime settimane e evidenziano il collasso del sistema nazionale di salute pubblica di fronte a malattie prevenibili trasmesse da zanzare.
Il comico cubano Limay Blanco, che da anni aiuta le persone bisognose attraverso il Ministero Cristo Cambia Vidas, ha nuovamente fatto appello alla solidarietà dei cittadini per raccolta donazioni per famiglie con bambini malati.
La situazione epidemiologica nazionale è preoccupante, a causa della saturazione degli ospedali e della scarsità di medicinali. A causa della congestione all'Ospedale Pediatrico Eliseo Noel Camaño, a Matanzas, le autorità hanno composto urgentemente un centro alternativo presso l'Università delle Scienze Mediche, un segnale inequivocabile dell'aggravarsi della crisi sanitaria in quella provincia negli ultimi mesi.
Le autorità riconoscono la presenza di diverse ceppi del virus dengue e altri arbovirus in quasi tutto il territorio nazionale, ma negano il collasso dei servizi sanitari e la morte di persone a causa delle malattie virali.
Domande frequenti sulla crisi sanitaria a Cuba e il progetto Aliento de Vida
Che cos'è il Progetto Aliento de Vida e qual è il suo obiettivo?
Il Progetto Aliento de Vida è un'iniziativa umanitaria che mira a raccogliere medicinali e forniture mediche per aiutare le persone a Cuba che soffrono di malattie virali come il dengue e il chikungunya. Il suo obiettivo principale è alleviare la crisi sanitaria che si è aggravata a causa del aumento di queste malattie e della mancanza di risorse nel sistema sanitario cubano.
Come si può collaborare con il Progetto Aliento de Vida dall'estero?
Per collaborare con il Progetto Aliento de Vida dall'estero, le persone interessate possono contattare il numero +5358047706, dove verranno fornite informazioni su come e dove inviare le donazioni. Il progetto si concentra sulla raccolta di medicinali come paracetamolo, ibuprofene, sciroppi contro il raffreddore e altri materiali medici essenziali.
Qual è la situazione attuale del sistema sanitario a Cuba di fronte alla crisi delle arbovirosi?
Il sistema sanitario cubano affronta una grave crisi sanitaria a causa della cocircolazione di virus come il dengue, la chikungunya e l'Oropouche, che ha portato al collasso degli ospedali e alla carenza di medicinali. Le autorità hanno improvvisato centri di assistenza alternativi, ma negano ufficialmente il collasso e i decessi derivati da queste malattie, nonostante le denunce e le evidenze fornite dai cittadini che indicano il contrario.
Quali azioni sta intraprendendo il governo cubano per affrontare la crisi sanitaria?
Il governo cubano ha attivato centri di assistenza alternativi e mobilitato studenti di medicina per supportare il controllo delle arbovirosi. Tuttavia, le misure sono insufficienti rispetto all'entità della crisi e alla mancanza di risorse, il che ha generato critiche per la mancanza di riconoscimento ufficiale del problema e per la risposta inadeguata di fronte all'emergenza sanitaria.
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