Gli Stati Uniti salvano cinque cubani dopo 17 giorni su un cayo delle Bahamas

La Guardia Costiera degli Stati Uniti (USCG) ha salvato cinque cubani ad Anguilla Cay, un isolotto disabitato delle Bahamas, dove sono rimasti bloccati per 17 giorni dopo il naufragio della loro imbarcazione.

I cubani sono rimasti 17 giorni bloccati ad Anguilla Cay, nelle Bahama, dopo il naufragio della loro imbarcazioneFoto © X/@USCGSoutheast

Cinque cubani sono stati salvati su un isolotto disabitato delle Bahamas, dove sono rimasti bloccati per 17 giorni dopo che la loro imbarcazione è naufragata, ha comunicato martedì la Guardia Costiera degli Stati Uniti (USCG).

Durante un pattugliamento della zona, un equipaggio aereo del Servizio di Guardacoste statunitense avvistò i cubani ad Anguilla Cay, dove erano stati abbandonati per oltre due settimane dal naufragio.

Il gruppo di immigrati provenienti da Cuba è stato consegnato alle autorità bahamensi martedì dalla squadra del cutter Robert Yered, ha indicato la USCG in una breve informazione sul social network X.

La nota non ha specificato le condizioni di salute in cui si trovavano le persone salvate né come abbiano potuto sopravvivere per tanto tempo su un isolotto disabitato.

I protocolli della Guardia Costiera stabiliscono che, una volta rinvenuti dalle squadre dell'agenzia, agli immigrati vengano forniti acqua, cibo e assistenza medica, prima di essere elaborati e messi a disposizione delle autorità competenti. Il comunicato pubblicato questo martedì non ha fornito dettagli a riguardo.

I migranti cubani che vengono trasferiti alle Bahamas rimangono per un certo periodo trattenuti lì fino a essere rimandati nel loro paese.

A causa della crisi economica e sociale che sta attraversando Cuba, molte persone abbandonano l'isola e si lanciano in pericolosi viaggi marittimi per raggiungere le coste degli Stati Uniti., nonostante la politica migratoria aggressiva attuata dal governo del presidente Donald Trump dal suo ritorno alla Casa Bianca in gennaio.

La USCG ha intercettato sei balseros cubani nelle acque delle Bahamas la settimana scorsa, durante le costanti operazioni di pattugliamento e controllo migratorio nello Stretto della Florida e nei Caraibi. Gli immigrati sono stati trasferiti alle autorità delle Bahamas.

Il 6 giugno scorso, la Guardia Costiera ha salvato un altro gruppo di 20 immigrati cubani abbandonati a Anguilla Cay, i quali sono stati altresì posti sotto custodia delle Bahamas.

Le autorità statunitensi hanno ribadito più volte che le persone intercettate in mare non sono idonee a entrare o rimanere negli Stati Uniti e vengono riportate nel loro paese d'origine o trasferite alle autorità dei paesi in cui vengono individuate, come nei recenti casi alle Bahamas.

Il flusso migratorio da Cuba attraverso lo Stretto della Florida nell'anno fiscale 2025, rispetto ai periodi precedenti, evidenzia una riduzione significativa, a giudicare dal numero di cubani rimpatriati negli ultimi otto mesi.

Secondo i dati ufficiali pubblicati dall'Ufficio delle Dogane e della Protezione dei Confini (CBP), a maggio, solo 44 cubani sono stati rilevati mentre tentavano di entrare irregolarmente negli Stati Uniti via mare, mentre 97 lo hanno fatto attraverso il confine sud (Messico) e nove attraverso quello nord (Canada).

I numeri sono notevolmente bassi e rivelano l'impatto che stanno avendo le inflessibili politiche migratorie dell'amministrazione Trump sul comportamento di coloro che cercano di lasciare Cuba a causa della persistente crisi economica e sociale.

Le cause della migrazione cubana, come la recessione economica - caratterizzata dalla scarsità di prodotti essenziali, dall'inefficienza dei servizi di base e dall'inflazione - insieme alla repressione, alla mancanza di libertà e all'insicurezza sociale, non sono scomparse, ma le vie verso gli Stati Uniti sono diventate sempre più inaccessibili.

Domande frequenti sul salvataggio dei migranti cubani nelle Bahamas

Come sono stati salvati i cinque cubani nel cayo delle Bahamas?

I cinque cubani sono stati salvati da un equipaggio aereo del Servizio delle Guardia Costiera degli Stati Uniti che li ha avvistati a Anguilla Cay, un isola disabitata delle Bahamas, dopo essere rimasti bloccati per 17 giorni a causa del naufragio della loro imbarcazione. L'equipaggio della guardacoste Robert Yered li ha trasferiti alle autorità bahamiane.

Quali procedure segue la Guardia Costiera degli Stati Uniti nel soccorrere i migranti?

I protocolli della Guardia Costiera stabiliscono che i migranti salvati ricevono acqua, cibo e assistenza medica prima di essere elaborati e messi a disposizione delle autorità competenti. Successivamente, vengono trasferiti alle autorità del paese in cui sono stati trovati, come nel caso delle Bahamas.

Perché si è ridotto il flusso migratorio da Cuba verso gli Stati Uniti?

Il flusso migratorio da Cuba verso gli Stati Uniti si è ridotto drasticamente a causa delle politiche migratorie più severe attuate dall'amministrazione di Donald Trump dal suo ritorno al potere. Queste politiche hanno reso più inaccessibili le vie verso gli Stati Uniti, anche se le cause della migrazione, come la crisi economica e sociale a Cuba, persistono.

Cosa succede ai migranti cubani intercettati in mare?

I migranti cubani intercettati in mare vengono generalmente rimpatriati nel loro paese d'origine o nel paese in cui sono stati trovati. Nel caso dei cinque cubani salvati ad Anguilla Cay, sono stati consegnati alle autorità di Bahamas. Le attuali politiche degli Stati Uniti non consentono ai migranti intercettati di entrare o rimanere nel paese.

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Redazione di CiberCuba

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