L'artista cubano Darián Cobas ha realizzato il suo sogno di lavorare per il Cirque du Soleil, la più grande produttrice di circo al mondo, come specialista in tessuti aerei, palo aereo e trapezio volante.
Nato a Santiago di Cuba il 26 gennaio 1991, Darián Cobas racconta che a cinque anni vide in televisione il Flying man dello show 'Alegría' del Cirque du Soleil, e lì nacquero i suoi sogni. A sei anni iniziò la sua carriera sportiva come ginnasta, che si interruppe a 21 anni. A quell'età era già stato campione in categorie giovanili e, a partire dai 16 anni, faceva parte della squadra nazionale cubana.
Il suo interesse per il balletto e la musica lo ha portato al circo. Sull'isola ha partecipato al Festival Circuba. Nel corso della sua carriera di successo ha lavorato per il Circo Statale di Budapest, Gandeys Circus England, il Circo dei Horror e Circo Probst, tra gli altri.
Il suo primo contratto con il Cirque Du Soleil è arrivato nel 2019 con lo spettacolo 'Totem'. Nel 2023 è tornato a unirsi alla compagnia, questa volta come parte dello spettacolo 'Kurios'.
Una ginnasta e allenatrice personale racconta che per realizzare il suo sogno ha vissuto e si è allenata in un cinema abbandonato, il vecchio cinema Alegría, alla Calzada de 10 de Octubre, all'Avana, dove poteva praticare il suo numero di trapezio volante. La sua idea era quella di poter viaggiare in Europa e guadagnarsi da vivere con la sua passione: volare su un grande palcoscenico. Ce l'ha fatta nel 2015, quando è arrivata in Spagna.
"Missione compiuta. Sono riuscito a mostrare le mie abilità in circhi e festival nel vecchio continente", racconta in un video condiviso su Instagram, in cui spiega che al suo arrivo in Spagna si è stabilito a Valencia con l'intenzione di intraprendere come solista.
Partecipai al concorso di talenti, Tú sí que sí. Feci un viaggio molto speciale a Girona per presentarmi ai provini del Cirque du Soleil (2018) e fui uno dei selezionati per lavorare con la compagnia. Mesi dopo viaggi ai Montreal. Lì ebbi un mese intensivo di allenamenti, prove di trucco, recitazione e danza. A L'Aia mi unii a 'Totem', il mio primo spettacolo del Cirque du Soleil. Tutto pronto prima della mia prima esibizione. E finalmente realizzai il sogno di quel bambino che sognava di volare su quel grande palcoscenico.
Attualmente Darián Cobas è in tour e si è impegnato a concedere un'intervista a CiberCuba non appena avrà un attimo di respiro. Dall'alto gode del traguardo raggiunto. "Tutto è possibile quando la voglia è così forte da spingerti anche nei giorni più difficili," dice.
Felice di attraversare la Spagna in un van con la sua "principessa", Darián Cobas mostra anche sui suoi social i duri allenamenti a cui si sottopone nella ricerca della perfezione nelle sue performance. Condivide inoltre con i suoi follower le richieste del suo lavoro. Inizia a truccarsi a mezzogiorno e termina i suoi tre spettacoli alle undici di sera. In queste undici ore di lavoro ci sono riscaldamento, controllo del peso, stretching, meditazioni e molto impegno.
Inoltre, mostra con orgoglio la casa che ha costruito e come riesce a conciliare le esigenze della sua professione con la vita familiare.
Fin da bambino sono sempre stato appassionato del volo. Credevo che se meditavo e raggiungevo un livello molto alto di concentrazione sarei stato in grado di levitare. I miei più grandi desideri si sono avverati, anche se non esattamente come li immaginavo. A volte ignoriamo le grandi cose che la vita ci offre perché non sono esattamente come le desideriamo.
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