Cabo Verde assumerà 70 medici cubani dal regime di La Habana

L'iniziativa di Capo Verde potrebbe collocarlo al centro di un nuovo conflitto diplomatico, poiché gli Stati Uniti restrittiranno i visti per funzionari e dipendenti di quei governi e organizzazioni che contribuiscono al "traffico di medici cubani".

Medici Cubani (immagine di riferimento)Foto © X/Ministero della Salute Pubblica di Cuba

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Il governo di Capo Verde ha annunciato che assumerà 70 medici cubani, tra specialisti e medici generali, per rafforzare i servizi sanitari negli ospedali centrali e regionali del paese.

Il mezzo locale Anação ha riferito che il ministro della Salute della nazione, Jorge Figueiredo, ha confermato durante una sessione parlamentare che visiterà l'isola caraibica questo mese per finalizzare l'accordo con le autorità del regime.

L'obiettivo, ha spiegato, è garantire il pieno funzionamento delle unità ospedaliere in base alle necessità epidemiologiche di ogni regione. È previsto l'arrivo del personale medico entro quest'anno.

“Abbiamo già identificato circa 70 medici per garantire il funzionamento degli ospedali senza problemi. Per questo motivo, questo mese viaggerò a Cuba per negoziare il loro reclutamento,” ha dichiarato il ministro.

Questo accordo si aggiunge ai 272 professionisti della salute già incorporati nel 2024, inclusi 42 medici e 47 infermieri. Vale a dire, meno medici per il sistema cubano che già affronta una grave crisi.

Gli Stati Uniti avvertono: potrebbero essere complici di tratta di esseri umani

Nonostante gli obiettivi sanitari stabiliti, l'iniziativa di Capo Verde potrebbe collocarlo al centro di un nuovo conflitto diplomatico. L'Ufficio per gli Affari dell'emisfero occidentale del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha recentemente avvertito su X (precedentemente Twitter) che i governi che assumono medici cubani rischiano di diventare complici di reti di traffico di persone.

“Se il vostro paese assume professionisti medici cubani, è possibile che sia complice della tratta di esseri umani. Chiedete trasparenza. Deve essere garantito che questi lavoratori siano liberi, retribuiti in modo equo e protetti legalmente. Mettiamo fine alla tratta di esseri umani”, ha pubblicato l'ufficio ufficiale.

Gli Stati Uniti sostengono da anni che il regime di La Habana sfrutta i professionisti della salute inviati all'estero, confiscando tra il 75% e il 90% dei loro salari, limitando la libertà di movimento e mantenendo una sorveglianza costante, in quello che diverse organizzazioni internazionali hanno denunciato come un modello moderno di schiavitù lavorativa.

In effetti, gli Stati Uniti restringeranno i visti a funzionari e dipendenti di quei governi e organizzazioni che contribuiscono al "traffico di medici cubani", tra le altre misure approvate di recente come parte della Legge di Assegnazione Statale, di Operazioni Esterne e Programmi Correlati per l'Anno Fiscale 2024.

Risposta del regime cubano

In reazione a questi avvertimenti, il governante cubano Miguel Díaz-Canel pubblicò il sito ufficiale Cubadebate, un volantino in cui affronta questo tema e qualificò le azioni del governo statunitense come “ricatto volgare” e “aggressione ingiustificata”, pubblicò il sito ufficiale Cubadebate.

Affermò che l'intenzione di Washington non è quella di proteggere i professionisti, ma di punire la vocazione altruista e umanista dei medici cubani e limitare l'accesso ai servizi sanitari nei paesi che ne hanno bisogno.

“È illusorio pensare che il Governo degli Stati Uniti, invece di soldati e armi, possa inviare medici nelle stesse condizioni solidali e preferenziali che fa Cuba”, ha scritto Díaz-Canel.

Debate tra cooperazione e sfruttamento

Il caso di Capo Verde riporta al centro del dibattito la natura delle missioni mediche cubane: mentre il regime le presenta come atti di solidarietà internazionale, numerosi rapporti rivelano condizioni di sfruttamento lavorativo, mancanza di libertà e un controllo statale estremo sui lavoratori.

Organizzazioni per la difesa dei diritti umani e governi come quello degli Stati Uniti insistono sul fatto che non può esistere cooperazione medica senza trasparenza né garanzie di libertà e giusto salario per i professionisti.

Domande frequenti sulla contrat

Perché Capo Verde ha deciso di assumere medici cubani?

Cabo Verde ha deciso di assumere 70 medici cubani per rafforzare i servizi sanitari negli ospedali centrali e regionali, garantendo il funzionamento completo delle unità ospedaliere in base alle esigenze epidemiologiche di ciascuna regione.

Quali sono le critiche alle missioni mediche cubane?

Le missioni mediche cubane sono state criticate da organizzazioni internazionali e governi, come quello degli Stati Uniti, per condizioni di sfruttamento lavorativo e restrizioni alla libertà che affrontano i medici cubani all'estero. Gli si accusa di essere una forma di "schiavitù moderna" in cui viene confiscata la maggior parte dei loro salari e vengono trattenuti i passaporti.

Qual è la posizione degli Stati Uniti riguardo alle missioni mediche cubane?

Gli Stati Uniti hanno avvertito i governi che assumono medici cubani che potrebbero essere complici di tratta di esseri umani. Washington insiste sulla trasparenza e sulla garanzia di pratiche lavorative giuste per i professionisti cubani, esortando a garantire loro una retribuzione equa e una protezione legale.

Qual è la risposta del regime cubano di fronte alle critiche internazionali?

Il regime cubano ha qualificato le azioni del governo statunitense come "ricatto volgare" e "aggressione ingiustificata". Difendono le missioni mediche come atti di solidarietà internazionale e accusano gli Stati Uniti di voler punire la vocazione altruista dei medici cubani.

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