Inaugurata la prima negozio in dollari a Holguín in mezzo a un blackout

Il negozio, che in precedenza operava in MLC, ora offre prodotti per la cura e l'igiene della casa in dollari. Funziona con orario ridotto a causa dei blackout elettrici.


Il governo cubano continua a rafforzare e ampliare il commercio in dollari in tutto il paese. Ora è il turno di Holguín, che ha appena inaugurato il suo primo negozio in questa valuta, e lo ha fatto nel bel mezzo di un blackout.

"Visita la nostra sede di Agua y Jabón. Ti aspettiamo nel negozio Las Maravillas in via Frexes / Maceo e Mártires", ha annunciato su Facebook la catena di Tiendas Caribe.

Captura di Facebook / Negozi CARIBE Holguín

L'establishment, che in precedenza operava in MLC, è stato inaugurato martedì 18 febbraio scorso e vende prodotti per la cura personale, profumeria, articoli per la pulizia, utensili per la casa e articoli per neonati.

Il pagamento è esclusivamente in contanti in dollari o con carte bancarie in USD, sia internazionali che Classica, offerte dalla rete di CADECAS.

Secondo un rapporto di CubaNet, il negozio occupa uno spazio di circa 190 metri con una ventina di scaffali. I responsabili hanno affisso manifesti sui vetri della facciata e entra pochissima luce naturale, il che rende difficile per i clienti acquistare durante i blackout.

L'orario è dalle 9:00 alle 16:30, ma chiudono un'ora prima per facilitare ai lavoratori il conteggio manuale delle vendite, poiché i tagli di energia elettrica impediscono di farlo con le macchine.

A differenza di quanto accaduto nei negozi in dollari inaugurati in altre province, a quello di Holguín non è stata fatta alcuna pubblicità. "Bisogna farlo con discrezione, sappiamo che questo crea disagi alla popolazione", ha commentato un lavoratore.

Questo tipo di negozi fa parte della strategia del governo per raccogliere valuta estera, mentre l'offerta in valuta nazionale continua a essere insufficiente.

Per la maggior parte della popolazione, che riceve il proprio stipendio in pesos cubani, questi negozi aggravano le disuguaglianze sociali e non risolvono la crisi.

"Si è rovinato il MLC. Era vuoto e ora appare di tutto," ha lamentato un utente nella sezione commenti del post di Tiendas Caribe.

"Il dollaro è ciò che conta. Che cosa rimane per i più umili, è la domanda che mi pongo," ha interpellato un altro.

"Se si mantenesse in MLC non ci sarebbero così tante offerte, sarebbe una grande mancanza di rispetto per il popolo," ha affermato un terzo.

All'inizio del mese, il governo cubano ha aperto un nuovo negozio in dollari a L'Avana, dedicato anche alla vendita di articoli di igiene e profumeria.

L'istituzione, gestita dall'azienda mista MCM Camacho S.A., si trova nel Bulevar di San Rafael, dove prima c'era il negozio di elettrodomestici Giralt e che alcuni anni fa vendeva abbigliamento riciclato.

Virgilio Arencibia Villa, tesoriere dell'azienda, ha spiegato alla stampa che inizialmente hanno cominciato con la modalità di profumeria, ma che, a seconda delle possibilità, verrà aperta un'area di mercato.

In un disperato tentativo di attirare valute estere, il Ministero del Commercio Interno ha annunciato l'imminente apertura di 50 nuovi negozi in valuta.

La viceministra Aracelys Cardoso Hernández ha riconosciuto nella Mesa Redonda che l'offerta in moneta nazionale è carente a causa della contrazione della produzione e del deficit di valute, il che impedisce il rifornimento del commercio interno.

L'economista cubano Pedro Monreal ha criticato questa politica economica del regime, affermando che l'espansione del commercio in valuta estera approfondisce le "distorsioni economiche" nel paese.

"Ogni volta che a Cuba si ampliano le vendite in dollari si rafforzano le 'distorsioni' economiche che il governo afferma di voler correggere. Vendere di più ogni giorno in una moneta in cui non si pagano salari e pensioni è un errore di politica economica", ha detto Monreal sul suo account X.

Domande frequenti sull'apertura di negozi in dollari a Cuba

Perché il governo cubano sta aprendo negozi in dollari?

Il governo cubano sta aprendo negozi in dollari come strategia per attirare valuta estera in mezzo a una crisi economica e a una carenza di prodotti nella moneta nazionale. Questo processo di parziale dollarizzazione mira a ottenere entrate attraverso le valute per mantenere l'economia a galla.

Quali prodotti si vendono nei negozi in dollari a Cuba?

Le negozi in dollari offrono una varietà di prodotti che includono articoli per la pulizia, profumeria, prodotti per la casa, cibo, bevande e articoli per bambini. Questi prodotti sono sia nazionali che importati e tendono ad essere meglio forniti rispetto ai negozi che operano in valuta nazionale o in Moneta Libera Convertibile (MLC).

Come influisce l'apertura di negozi in dollari sulla popolazione cubana?

L'apertura dei negozi in dollari ha generato disuguaglianza e malcontento tra la popolazione cubana. La maggior parte dei cubani riceve il proprio stipendio in pesos cubani, il che rende difficile l'accesso a questi negozi. Inoltre, questa misura ha esacerbato le differenze sociali, poiché solo coloro che hanno accesso a valute straniere, generalmente attraverso rimesse, possono acquistare in questi esercizi.

Qual è l'impatto della dollarizzazione parziale sull'economia cubana?

La dollarizzazione parziale ha intensificato le disuguaglianze economiche e ha portato a una maggiore dipendenza dalle valute straniere a Cuba. Allo stesso tempo, ha acuito la scarsità nei negozi che operano nella moneta nazionale, poiché molti prodotti vengono dirottati verso il sistema dollarizzato, lasciando una grande parte della popolazione senza accesso a beni di prima necessità.

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Redazione di CiberCuba

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