Il turismo a Cuba ha registrato fino a ottobre 2024 l'arrivo di appena 2.490.770 viaggiatori, ben al di sotto del suo obiettivo "aggiustato" di tre milioni per l'anno in corso, secondo l'Ufficio Nazionale di Statistica e Informazione (ONEI).
Nel suo ultimo rapporto "Arrivo di viaggiatori. Visitatori internazionali, Ottobre 2024", si spiega che questa cifra rappresenta il 96,1 % del totale registrato nello stesso periodo del 2023, con una riduzione di 101.256 visitatori.
Nonostante il miglioramento in mercati come il Canada e la Federazione Russa, il settore deve affrontare sfide significative.
Il ministro del Turismo, Juan Carlos García, ha recentemente ammesso che il paese potrebbe non raggiungere l'obiettivo di tre milioni di visitatori stranieri fissato per quest'anno, a causa di fattori come uragani, terremoti e le pressioni economiche derivanti dal blocco statunitense, come riportato dal portale ufficiale Cubadebate.
Secondo la ONEI, i mercati con la maggiore crescita verso Cuba nel 2024 includono il Canada (97,1 %), la Federazione Russa (107,0 %), il Messico (103,7 %), la Comunità Cubana all’Estero (82,2 %), gli Stati Uniti (90,6 %) e altri mercati importanti come la Spagna (73,1 %), la Germania (95,2 %), la Francia (90,9 %), l’Argentina (97,4 %) e l’Italia (84,4 %).
Il regime sottolinea che Cuba dispone attualmente di un'offerta alberghiera di oltre 80.000 camere, delle quali il 75% corrisponde a strutture a quattro e cinque stelle. Tuttavia, non menziona che la maggior parte rimane vuota e si continua a investire in queste strutture nonostante ci siano settori più urgenti trascurati.
Almeno 18 catene internazionali, incluse nove spagnole, sono coinvolte nella gestione alberghiera dell'isola.
In termini di connettività aerea, 57 compagnie aeree operano da 32 paesi, e il regime collabora con la Corporazione dell'Aviazione Civile Cubana per recuperare i livelli operativi del 2019, attraverso una politica di incentivi per le compagnie aeree.
Il settore turistico opera con 24 imprese miste dedicate allo sviluppo alberghiero e immobiliare, di cui 15 hanno già realizzato investimenti.
Esistono inoltre 128 contratti di gestione e commercializzazione in hotel che comprendono 56.928 camere, rappresentando il 65% della capacità alberghiera del paese.
Tuttavia, neppure con tutti gli incentivi sopra menzionati Cuba riesce a raggiungere i suoi obiettivi di arrivo di viaggiatori.
Specialmente nell'ultimo anno, molti turisti hanno segnalato la scarsità che si verifica nell'isola e un'agenzia canadese ha addirittura rimosso dal proprio catalogo 26 hotel della nazione caraibica a causa delle precarie condizioni di molte strutture.
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