Emergono immagini drammatiche del salvataggio di due anziani durante le inondazioni a San Antonio del Sur.

Le immagini sono commoventi.


Le inondazioni verificatesi nel comune guantanamero di San Antonio del Sur durante il passaggio dell'uragano Oscar hanno lasciato immagini strazianti.

Alcune di esse rendono conto del coraggioso sforzo di alcune persone per soccorrere dei vicini, molti dei quali anziani, che senza aiuto avrebbero perso la vita.

Tre video condivisi su Facebook dal creatore digitale identificato nei social come Luis ViralInfluencer Suárez mostrano come due anziani - un uomo e una donna - siano stati aiutati da diversi giovani che sono andati a prenderli fino alle loro abitazioni in mezzo a una strada trasformata in un fiume con forte corrente.

"Giovani coraggiosi stanno salvando persone per portarle in un luogo più sicuro a causa dell'inondazione dell'uragano Oscar. I soccorritori sono Freidi Ramírez, Henry Durán e Onelis", ha scritto la fonte citata.

"San Antonio del Sur duele", ha scritto su Facebook all'inizio di questo martedì il giornalista Miguel Reyes, che ha documentato sin dall'inizio in video e foto l'entità delle inondazioni in quella località guantanamera.

Tuttavia, con il passare delle ore la situazione è peggiorata e si è avuta notizia che, oltre a San Antonio, anche il comune di Imías è stato devastato.

Fino a questo momento il numero ufficiale di decessi è di sette persone - inclusa una madre e la sua piccola figlia di cinque anni - ma molti sostengono che il numero reale di morti sia superiore.

L'uragano Oscar, che ha toccato il suolo cubano lo scorso 20 ottobre, ha lasciato una scia di distruzione nell'oriente di Cuba, con la provincia di Guantánamo la più colpita.

Sebbene il blackout massivo che da mezzogiorno di venerdì scorso ha mantenuto il paese al buio e ha reso difficile per i cubani essere informati sull'arrivo del fenomeno meteorologico, il governo cubano sostiene che sono state effettuate evacuazioni.

In totale, oltre 15.000 persone sono state evacuate: 9.000 a Imías e 6.000 a San Antonio del Sur, secondo quanto riportato lunedì dal quotidiano Granma.

Tuttavia, le immagini di quanto accaduto sia a San Antonio del Sur che a Imías sono sconvolgenti: case allagate, cibo perduto e molte famiglie che lottano per recuperare il poco che sono riuscite a salvare.

Miguel Díaz-Canel Bermúdez ha sottolineato in una riunione d'emergenza che, sebbene inizialmente Oscar sembrasse "un piccolo ciclone", la sua forza e velocità lo hanno trasformato in un fenomeno devastante per la regione orientale del paese.

Membri delle Forze Armate Rivoluzionarie (FAR) e del Ministero dell'Interno (MININT) hanno partecipato alle operazioni di soccorso, in particolare nelle zone più colpite dalle acque, che hanno raggiunto oltre un metro di altezza.

Le operazioni di recupero sono già iniziate, ma la sfida è enorme in un paese che sta attraversando una profonda crisi economica e in tutti gli ambiti.

Il passaggio dell'uragano Oscar per Guantánamo ha lasciato un bilancio di distruzione e morte che segnerà la provincia per molto tempo. Sebbene il ciclone si sia allontanato da Cuba molte ore fa, il lavoro di recupero è appena iniziato.

"Tutta Cuba in funzione di Guantánamo", sentenziò Miguel Díaz-Canel.

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