Una famiglia residenta a Santiago di Cuba ha un cassonetto davanti alla porta della propria abitazione, una situazione che sopportano da più di un anno e alla quale nessuno dà risposta, nonostante le loro lamentele e denunce presso varie istanze governative.
Il fatto si verifica in via Serafín Sánchez, tra l'8 e il 9, nel quartiere Flores del comune capoluogo, dove i rifiuti invadono i dintorni della casa e c'è solo un stretto sentiero libero per entrare nell'abitazione.
"Le budella di macho e i sacchi della spazzatura o chissà, non so di cosa, arrivano fin qui. È insopportabile l'odore di animale morto," ha raccontato una delle persone colpite al giornalista indipendente Yosmany Mayeta Labrada.
Il reporter ha condiviso sul suo muro di Facebook un video registrato dal proprietario, dove si vede che la macro discarica copre tutto il marciapiede e non consente il passaggio delle persone.
"Chi devo andare a vedere per questa mancanza di rispetto, che è la porta di casa mia? Ma dato che qui a nessuno interessa niente", ha protestato l'autore del video.
"Questo ha più di un anno: budella di maschio, feci di maschio, qui c'è di tutto, per venire a vedere. Ventimila dirigenti sono venuti e a questa p... nessuno dà soluzione", ha aggiunto indignato.
L'uomo, che vive in una proprietà al piano superiore, deve sopportare anche che la gente butti immondizia sulla scala esterna, dove ci sono escrementi, sacchi di nylon e persino pannolini per bambini.
"Poiché questo qui non interessa a nessuno, a chi interessa è a me che non posso più passare dalla porta di casa sua e la peste sta uccidendo uno qui, ho bisogno di sapere a chi devo andare a vedere per questa situazione", concluse.
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