Cubano sulla vita negli USA: "Qui ognuno vive il proprio mondo."

"Non faccio questo video come una critica; lo sto dicendo per i miei amici, la gente del mio quartiere che vive là a Cuba e che non sa com'è qui, per far loro vedere un po' com'è la vita qui."


Il creatore di contenuti cubano, Jorge Drake, ha mostrato su TikTok dove 'la realtà' della vita a Houston, Texas, in un video rivolto specialmente ai suoi amici e seguaci che vivono ancora a Cuba.

Nel video, Drake ha parlato da un quartiere residenziale, evidenziando il contrasto tra la vita sociale cubana e la tranquillità che si vive in alcune zone degli Stati Uniti.

"Miren mi gente, per molte persone che sono a Cuba, che non conoscono com'è la vita qui negli Stati Uniti... né un'anima laggiù, tutte le strade vuote", ha commentato il giovane mentre passeggiava in un quartiere completamente deserto alle quattro del pomeriggio. Il tiktoker @jorge_drake1992 ha menzionato che i cubani sono abituati a vedere amici agli angoli, qualcosa che gli mancava, ma ha chiarito che non stava criticando la vita negli Stati Uniti, bensì mostrando la realtà a coloro che credono che tutto sia "festa, gozadera e pachanga".

Nella sua pubblicazione virale -che ha già superato le 160 mila visualizzazioni- ha sottolineato che in zone come quella in cui vive "ognuno vive il proprio mondo" ed è comune non conoscere i vicini anche dopo anni di convivenza.

Il video ha generato un gran numero di reazioni, accumulando più di 9.500 like e quasi 1.800 commenti, nei quali utenti sia dagli Stati Uniti che da altri paesi hanno condiviso le proprie esperienze e opinioni sulla vita al di fuori di Cuba.

"Serò io diverso dalla mia razza, vivo felice con quella tranquillità. L'unica cosa che mi manca di Cuba è il tempo che ho perso là"; "Non mi manca nulla di tutto ciò. La pace qui non ha prezzo"; "Qui siamo fantasmi. Si nota che ci godiamo molto il nostro tempo nella nostra Cuba", si legge tra le varie reazioni.

Altri utenti hanno sottolineato che questa solitudine per le strade non era esclusiva degli Stati Uniti, ma si verificava anche in altri paesi sviluppati. "Qui in Italia esci e non vedi una persona in strada", ha condiviso un'utente, e un altro ha aggiunto: "Così è in Spagna, non c'è tempo per i maríaos, bisogna lavorare sodo per poter pagare tutto".

Mentre diversi concordavano con Drake nel dire che si sentiva la mancanza della vita sociale cubana, altri difendevano la privacy e l'approccio al lavoro negli Stati Uniti. "Qui bisogna arrangiarsi come si può. Non c'è tempo per feste tutti i giorni", commentava un altro utente, riflettendo la realtà di chi vive all'estero.

Il dibattito è ancora aperto. E tu, cosa preferisci: la vita sociale di Cuba o la tranquillità e la privacy degli Stati Uniti?

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