Nelle prossime settimane saranno introdotti una ventina di tricicli elettrici che rafforzeranno il trasporto pubblico sia a Guantánamo che a Santiago de Cuba.
La notizia è stata resa nota dal ministro Eduardo Rodríguez Dávila, il quale ha precisato che i percorsi avranno un costo di 10 CUP per passeggero.
La Habana, Matanzas, Pinar del Río, Holguín e il municipio speciale Isla de la Juventud già dispongono di un servizio simile.
In tutti questi territori sono stati accolti molto bene dalla popolazione e, sebbene la loro presenza non risolva le carenze nel trasporto, permette di offrire un servizio che gode di un'ampia accettazione e al contempo offre lavoro, spesso a donne”, ha concluso il responsabile dei Trasporti su Facebook.
Nell'area dei commenti molti internauti hanno espresso gratitudine per l'inclusione di questo tipo di veicoli nel servizio di trasporto pubblico, ma hanno anche richiesto una manutenzione adeguata per garantirne il corretto funzionamento.
Per me, la cosa più importante, oltre all'arrivo dei tricicli, è la manutenzione, la cura e la responsabilità delle persone che gestiranno questi apparecchi. Abbiamo ricevuto in diverse occasioni apparecchi per il trasporto urbano, ma dopo pochi mesi praticamente non esistono più, a causa del cattivo uso e del deterioramento", ha commentato un'internauta.
Altri hanno suggerito di controllare il prezzo del servizio, poiché sostengono che iniziano subito a addebitarlo a un prezzo più alto rispetto a quanto concordato.
Quello che serve è che controllino i prezzi perché dopo 15 giorni stanno chiedendo 200. "Chi verificherà che le informazioni fornite sul prezzo per passeggero di 10 pesos saranno effettivamente quelli che verranno addebitati, perché questa è diventata una grande faccenda? Mezzi di trasporto statali e prezzi privati", hanno sottolineato due commentatori.
Non mancò nemmeno chi chiese di rivalutare la distribuzione dei veicoli in base alla densità di popolazione di ciascun territorio.
Non credo che Santiago de Cuba, essendo il comune più popolato del paese, debba ricevere la stessa quantità, poiché la domanda di trasporto è molto maggiore e questo è uno studio che avrebbero dovuto effettuare prima della distribuzione.
Con blackout ancora significativi in alcune province, molti si chiedono come verranno caricati questi mezzi di trasporto e quale sia la loro autonomia per operare per l'intera giornata.
Eduardo Rodríguez Dávila anticipò ad aprile che entro il 2024 sarebbero stati consegnati circa 200 tricicli che contribuiranno ad estendere il servizio in diverse province.
Come detto in precedenza, i veicoli hanno una capacità di carico di sei passeggeri e un'autonomia media di 150 chilometri.
Rodríguez Dávila ha ammesso in varie occasioni che il paese sta attraversando "uno dei peggiori momenti degli ultimi anni" in materia di trasporto pubblico.
Secondo il titolare, a Cuba cinque anni fa circolavano il doppio dei veicoli rispetto ad oggi, il che significa che il numero di passeggeri è passato da 5,9 milioni a 2,7 milioni.
Ciò si riflette direttamente sulla soddisfazione del popolo perché attualmente la metà delle rotte non ha un funzionamento stabile, né fornisce un servizio. Una parte degli autobus ha problemi di fermo tecnico, mentre un'altra parte è bloccata dalla mancanza di carburante.
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