Decine di persone hanno camminato martedì per la città di Santiago de Cuba gridando "Cuba per Cristo", secondo video che circolano sui social media.
I materiali pubblicati su Facebook dall'utente Miguel Vaillant Garlobo mostrano più di duecento cristiani di tutte le età che percorrono diverse strade della città con atteggiamento pacifico.
Alla fine dell'iniziativa, sono tornati al loro tempio presso il Centro Biblico Internazionale, dove hanno concluso l'attività con musica e danze.
L'anno scorso, religiosi della Chiesa Protestante cubana sono usciti di notte per le strade dell'Avana gridando "Cuba per Cristo".
Il pastore Guillermo León, della Chiesa Metodista, è stato uno dei partecipanti a quell'iniziativa commovente.
A ottobre, il governo degli Stati Uniti ha chiesto la liberazione del reverendo Lorenzo Rosales Fajardo, pastore protestante della Chiesa del Monte di Sion, a Palma Soriano, detenuto per la sua partecipazione alle proteste dell'11 luglio.
Sconta una condanna a sette anni di prigione per i presunti reati di attentato, istigazione a delinquere e disprezzo.
Lo scorso 3 giugno, un giovane cristiano si è manifestato in un'avenue centrale di Santiago de Cuba, tenendo in mano un cartello su cui c'era scritto: "Libertà, Cuba per Cristo".
Questo evento è avvenuto in una delle arterie più trafficate della città orientale. La sua protesta pacifica ha ricordato il caso del prigioniero politico Luis Robles Elizástigui, condannato a cinque anni di prigione nel 2021 per essersi manifestato con un cartello sul viale San Rafael, a L'Avana.
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