
Jorge Perugorría Rodríguez è un affermato e popolare attore cubano nato all'Avana, Cuba, il 13 agosto 1965. Inoltre, è pittore, scultore e regista.
Iniziò la sua carriera come attore di teatro all'età di 17 anni. Il suo primo debutto nel cinema avvenne in grande stile. Il suo primo personaggio in un lungometraggio di finzione fu quello di Diego in Fresa e cioccolato, che fu nominato nel 1995 all'Oscar nella categoria Miglior film in lingua straniera e premiato con il Goya come Miglior film straniero in lingua spagnola.
Fu fondatore del gruppo teatrale El Público, diretto da Carlos Díaz, e del Gruppo teatrale Olga Alonso (1985-1987).
Avendo alle spalle una carriera così prolifica, non sorprende che possieda numerosi premi per la sua interpretazione. Il suo ruolo più riconosciuto è stato Diego, di Fresa y Chocolate, grazie al quale ha raggiunto la fama mondiale e per il quale gli sono stati assegnati i seguenti premi:
Premio Coral per la migliore interpretazione maschile (1993, XV Festival Internazionale del Nuovo Cinema Latinoamericano, L'Avana, Cuba), Premio Kikito per la migliore interpretazione maschile (1994, XXVII Festival di Cinema di Gramado, Brasile), Premio per la migliore interpretazione maschile in cinema (1994, Concorso dell'Unione degli Scrittori e Artisti di Cuba), Premio Panambi per il miglior lavoro attoriale (1994, V Festival di Cinema di Asunción, Paraguay, 1994), Premio Speciale della Giuria Berlinale, Orso d'Argento (1994, Internationale Filmfestspiele Berlin, Edizione 44º), Premio per la migliore interpretazione (1995, Associazione dei Critici Cinematografici di Los Angeles, California), Premio per la migliore interpretazione (1995, Associazione dei cronisti di spettacoli di New York)
Anche il suo ruolo da protagonista in Amor Vertical è stato selezionato come Miglior attore maschile (1997, X Edizione del Festival del Cinema di Viña del Mar, Cile) e per il film Lista de Espera ha ricevuto il Premio di interpretazione (2001, Festival del cinema di Cartagena de Indias, Colombia 2001).
Nel 2001 le viene conferito il Premio d'Onore per la sua carriera cinematografica, durante la prima settimana di cinema iberoamericano "La Chimenea Verde" (Spagna).
La sua vocazione per la pittura, poco conosciuta, l'ha portata a realizzare esposizioni nazionali e internazionali (Spagna, New York e Italia).
Ha prodotto e diretto videoclip (Cuando salí de la Habana), documentari (Iré Habana, Santiago y la Virgen) e lungometraggi di fiction (Afinidades, Se Vende e Amor crónico).
Filmografia:
Boceto (1991, mediometraggio), Fresa y chocolate (1993), Derecho di asilo (1994), Cachito (1995), Un asunto privado (1995), Dile a Laura che la amo (1995), Guantanamera (1995), Bámbola (1996), Amor verticale (1996), Edipo alcalde (1996), La vita secondo Muriel (1997), Cose che ho lasciato all'Avana (1997), Storie clandestine all'Avana (1997), Volavérunt (1998), Quando torni al mio fianco (1999), Estorvo (2000), Terra del Fuoco (2000), Lista d'attesa (2000), Miele per Oshún (2001), Vajont - La diga del disonore (2001), Nowhere (2001), Rancore (2002), Roble di odore (2003), Tangeri (2004), Una rosa di Francia (2005), Frutti nel caffè (2005), Clara non è nome da donna (2010), Ritorno a Itaca (2014), tra gli altri.
Nel 2019 ha partecipato al film Havana Kyrie di Paolo Consorti, insieme a Jacqueline Arenal, Yerlín Pérez, Cheryl Saldívar, Susana Ruiz, Bárbaro Marín e Andros.
Nel marzo del 2021 è stato annunciato che l'attore sarebbe stato il protagonista di Dr. Portuondo, una serie spagnola che ha iniziato a essere girata quella settimana a Barcellona, nella quale interpreterà un singolare psicoanalista cubano che urla ai suoi pazienti, giura in nome di Freud e beve whisky Johnnie Walker. La serie, la prima produzione televisiva della piattaforma spagnola Filmin, adatta il romanzo Dr. Portuondo (2017) dello scrittore catalano Carlo Pardial.
Perugorría vive a Cuba con sua moglie, Elsa, e i suoi quattro figli Anthuan, Andros, Adán e Amén.

