
Boris Larramendi è nato a L'Avana, Cuba, il 22 luglio 1970, ed è un cantautore cubano. La sua caratteristica più distintiva è la lunga chioma.
I suoi esordi, come ha riconosciuto in interviste rilasciate, furono fortemente influenzati dalle canzoni di Silvio Rodríguez.
Igualmente debitore dello stile di altri cubani generazionalmente più vicini a lui come Gerardo Alfonso, Frank Delgado, Santiago Feliu e successivamente influenzato da band come i Nirvana, forma il suo primo gruppo a Cuba, all’inizio degli anni '90, denominato "Debajo".
Fecero parte della rinomata Peña de 13 y 8, dalla quale uscirono alcuni membri del gruppo "Habana Abierta", con cui registrò Habana Oculta (1995), Habana Abierta (1997), 24 Horas (1999) e Boomerang (2005).
Feces parte della Habana Blues Band, che nacque dal successo della colonna sonora del film omonimo di Benito Zambrano. Come membro di questo progetto, si esibì in vari concerti in diverse città della Spagna tra il 2005 e il 2007.
Nel 1997 viaggia in Spagna come membro del progetto Habana Abierta, di cui è fondatore, e registra gli album 24 Horas (1999) e Boomerang (2005).
Il suo primo disco da solista è arrivato nel 2002, ma è solo nel 2009 che lascia definitivamente Habana Abierta e si concentra sulla sua carriera da solista.
Nel 2013 entra a far parte de LaCrema, una band per le sue esibizioni dal vivo. Ne fanno parte Juan José Pestana (batteria), Jose Atero (chitarra) e Yuvisney Aguilar (percussioni).
Ha condiviso il palcoscenico e collaborazioni discografiche con: Ivette Falcón (compagna e madre di sua figlia), Kelvis Ochoa, Lucrecia, Alejandro Gutiérrez, Vanito Caballero, Pável Urkiza, Segundo Mijares, Ángel Arce, Santana, Richie Floro, Ana Belén, Chavela Vargas, tra gli altri.
Nel 2013 ha partecipato al "Primo Incontro Internazionale sui Diritti Umani e i Patti dell'ONU nello Stato di Sats" (L'Avana).
Dal 2015 vive a Miami. In precedenza aveva abitato a Madrid, dove nel 2002 ha iniziato la sua carriera da solista e dove ha tenuto numerosi concerti e presentazioni di successo.
Nel gennaio del 2020 ha unito la sua voce a quella degli interpreti Amaury Gutiérrez e Luis Bofill, con il brano "Allá en Cuba", un singolo che affronta la soffocante situazione in cui vive il popolo cubano, bloccato in un passato sterile e prigioniero di un immobilismo che non consente loro di progredire. Larramendi ha chiarito la sua posizione critica più di una volta nei confronti del regime cubano e attraverso il suo profilo Instagram ha mostrato il suo supporto agli artisti cubani che stanno protestando nell'Isola per l'entrata in vigore del Decreto 349.
Discografia:
Yo no ho la colpa (2002)
Libero (2009)
Felicità (2010)
La Cibertimba & El Bárbaro (2013)

