Ore dopo la conferma della morte di Abraham Quintanilla, padre della indimenticabile Selena, i social media hanno iniziato a riempirsi di immagini e messaggi carichi di simbolismo.
Non si trattava più solo dell'annuncio del decesso, ma di qualcosa di più intimo ed emozionante, con l'idea di un incontro tra padre e figlia, separati da quel marzo del 1995 che ha segnato per sempre la musica latina.
Illustrazioni, montaggi e messaggi condivisi dagli utenti mostrano Selena che scende tra le nuvole per accogliere suo padre, o Abraham che allunga le braccia verso di lei in una scena che molti descrivono come "l'abbraccio mancante".
Le immagini, accompagnate da frasi come “è di nuovo con Selena” o “finalmente insieme ancora”, si sono rapidamente diffuse, toccando corde profonde tra coloro che sono cresciuti con la musica della Regina del Tex-Mex.
Il fenomeno non è casuale. Per milioni di seguaci, compresi molti cubani dentro e fuori dall'isola, la storia di Selena è sempre stata legata al dolore di una vita interrotta troppo presto e al ruolo di suo padre come instancabile custode della sua memoria.
Abraham Quintanilla non è stato solo il suo manager e supporto fin dall'infanzia, ma anche colui che si è assicurato che il suo legato sopravvivesse al passare del tempo, anche dopo la tragedia.
Dopo la notizia della sua scomparsa, confermata dal figlio A.B. Quintanilla, i social media si sono trasformati in uno spazio di lutto collettivo. Ma al di là della tristezza, ciò che prevale è una narrazione di conforto, con la convinzione che Abraham non sia più solo, che sia tornato a riunirsi con la figlia a cui ha dedicato la sua vita e la cui assenza ha segnato la sua esistenza.
Quell'immaginario del ricongiungimento dice molto del legame emotivo che il pubblico ha con Selena e la sua famiglia. Non è solo nostalgia, è un modo per chiudere un ciclo, per dare senso a decenni di assenza e per rendere omaggio a un uomo che, per il bene o per il male, è sempre stato al centro di una delle storie più commoventi della musica latina.
In mezzo a omaggi, illustrazioni e messaggi che continuano a moltiplicarsi, un'idea si ripete ancora e ancora sui social: l'abbraccio che la vita ha negato, molti oggi lo immaginano eterno.
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