Il cantante cubano Eduardo Antonio ha chiesto una tregua ad Alexander Otaola in un video pubblicato questo martedì sul suo profilo Instagram, dove si è rivolto al presentatore con un messaggio diretto ed emotivo, facendo appello all'amicizia che entrambi hanno mantenuto in passato.
“Ti chiedo una tregua, Paola, per favore, Alexandro ti parla, per quello che avevamo in passato come amicizia”, cominciò a dire l’artista, conosciuto come El Divo de Placetas.
"I telefoni stanno suonando da parte di alcuni miei amici che mi dicono che sei innamorato di me, che sei ossessionato da me. Per favore, basta così," aggiunse.
Nel video, Eduardo Antonio ha chiesto a Otaola di “focalizzarsi” e di smettere di fare commenti su di lui, dopo le recenti critiche del presentatore riguardo alla sua partecipazione a eventi pubblici e alla sua vita personale.
“Non sono andato a una parata gay, sono andato alla New York Latin Parade, nel New Jersey, dove mi hanno fatto re. Non può essere che tu sia così, e tanto meno che tu critichi le persone della comunità che mi hanno consegnato questo premio così bello”, ha spiegato il cantante.
Allo stesso modo, ha difeso la sua attuale relazione sentimentale e ha affermato di sentirsi orgoglioso della sua orientazione sessuale e del suo matrimonio.
“Quando ero bisessuale, l'ho vissuto felice, con onore, come sono, con verità. Ora sono innamorato di mio marito, che non è il mio servitore, è un uomo che mi ama e vuole che io cresca sempre di più”, ha espresso.
L'artista ha anche criticato Otaola per, secondo lui, prendersi gioco della cantante Gloria Estefan, che ha descritto come una delle grandi figure dell'esilio cubano.
“Questo è prendere in giro l'esilio. Ti stai mettendo in contatto con personalità che hanno sempre rappresentato Cuba con grande dignità,” ha sottolineato.
Finalmente, Eduardo Antonio ha concluso il suo messaggio con un consiglio al suo connazionale: “Questo consiglio è di cubano a cubano. Non metterti contro la comunità LGBT. Io a te non direi mai frocio né frocia, perché sono un uomo”.
Il video ha rapidamente generato reazioni sui social media, dove i fan del cantante e del presentatore hanno dibattuto sulle parole del Divo di Placetas e sul rapporto teso tra i due.
Domande frequenti sulla polemica tra Eduardo Antonio e Alexander Otaola
Perché Eduardo Antonio ha chiesto una tregua ad Alexander Otaola?
Eduardo Antonio ha chiesto una tregua a Alexander Otaola appellandosi all'amicizia che entrambi hanno mantenuto in passato. Il cantante ha chiesto al presentatore di smettere di fare commenti critici su di lui e sulla sua vita personale, dopo aver ricevuto critiche per la sua partecipazione a eventi pubblici e la sua orientazione sessuale.
Quali eventi recenti hanno intensificato la disputa tra Eduardo Antonio e Alexander Otaola?
La disputa si è intensificata a causa di vari eventi, come la partecipazione di Eduardo Antonio come re del Carnaval Cubano di New York, le critiche di Otaola riguardo allo spettacolo del cantante e commenti offensivi sulla sua apparenza e vita personale. Otaola ha messo in dubbio la legittimità e il talento di Eduardo in diverse occasioni, mentre il cantante ha risposto difendendo la sua carriera e il suo orientamento sessuale.
Come ha risposto Eduardo Antonio alle critiche riguardo alla sua orientazione sessuale?
Eduardo Antonio è stato fermo nella sua risposta alle critiche riguardo la sua orientamento sessuale, difendendo la sua attuale relazione e esprimendo orgoglio per la sua identità. Il cantante ha dichiarato di aver vissuto la sua bisessualità con onore e ora si sente felice e innamorato di suo marito, riaffermando il suo diritto di essere libero e autentico nella sua vita personale.
Quale ruolo ha svolto la comunità LGBTQI+ nel conflitto tra Eduardo Antonio e Otaola?
La comunità LGBTQI+ è stata un tema ricorrente nel conflitto tra entrambi, specialmente quando Eduardo Antonio critica Otaola per aver sminuito figure di questa comunità. Il cantante ha ricevuto riconoscimenti come Icona LGBTQI+, e ha usato la sua piattaforma per difendere i diritti e la dignità di questa comunità, mentre critica Otaola per il suo atteggiamento nei confronti di artisti cubani e personalità dell'esilio.
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