Le intense piogge associate a una depressione tropicale hanno provocato nella notte di sabato e nelle prime ore di questa domenica forti inondazioni a Santiago di Cuba e in altre province orientali, con strade e abitazioni sott'acqua e comunità isolate.
Il fenomeno ha messo nuovamente in evidenza la vulnerabilità delle infrastrutture urbane e la fragilità delle soluzioni di emergenza adottate nella regione.
Inondazioni nelle abitazioni e famiglie a rischio
Sin dalle prime ore del mattino, gli utenti sui social media hanno iniziato a condividere immagini e testimonianze sull'impatto delle precipitazioni.

Il giornalista ufficialista Cuscó Tarradell ha diffuso su foto di una casa allagata nel Camino de Santa Elena, nel quartiere 30 di Novembre.
Una vicina ha raccontato che "tutta la casa è allagata" e che persino il suo cane era terrorizzato per l'entità del diluvio.
Il giornalista indipendente Yosmany Mayeta Labrada ha confermato che le inondazioni hanno colpito le abitazioni nelle vie 3 e 4 di Trocha e nella Calle Celda del Reparto Flores, dove i residenti hanno denunciato la perdita di beni e danni considerevoli.
Secondo quanto espresso, l'emergenza non è solo dovuta all'intensità delle piogge, ma anche alla "mancanza di drenaggio e al cattivo stato delle fognature", una carenza cronica nella città.
Cinque persone sono state salvate dopo l'esondazione del fiume Sígua, nel villaggio omonimo di Santiago di Cuba.
Le vittime sono rimaste intrappolate nelle strutture del Parco della Fantasia di Baconao e sono state soccorse inizialmente dai bagnini della Croce Rossa e poi da altre squadre di salvataggio.
Inondazioni nella provincia più orientale
La provincia di Guantánamo ha subito anche gravi danni.
Il giornalista Miguel Noticias ha condiviso su Facebook un video girato in 2 Oeste, tra Carretera ed Emilio Giro, dove i pompieri stavano lavorando per disostruire le fognature e diminuire l'istramazione dell'acqua nelle strade.
"Quel lavoro doveva essere svolto prima che iniziasse la pioggia, sempre aspettando l'ultimo momento," ha commentato una guantanamera nel post.
Por altro verso, a Yateras, un smottamento di terra nel consiglio popolare La Carolina ha provocato la caduta di alberi e l'ostruzione delle strade.
Nel comune di Imías, il ponte provvisorio che serviva come unico collegamento terrestre verso il consiglio popolare Jesús Lores e diverse comunità vicine è crollato sotto la forza del fiume. Oltre 5.000 abitanti sono rimasti isolati.
Questa infrastruttura, di origine militare russa e installata dopo l'uragano Oscar nel 2024, aveva già ceduto lo scorso dicembre per circostanze simili, il che rimette in discussione la durabilità di queste "soluzioni emergenti".
Avvisi meteorologici
Il meteorologo Jorge Félix Hernández ha avvertito sui social media che la situazione più critica si concentra a Santiago di Cuba, dove le piogge continueranno nelle prossime ore.
Ha chiesto alla popolazione di evitare di attraversare zone allagate poiché il terreno è saturo.
"Lamentablemente le piogge continueranno nelle prossime ore", ha avvertito su Facebook.
Da parte sua, l'Istituto di Meteorologia (INSMET) ha precisato che nelle ultime 24 ore sono stati registrati accumuli superiori ai 100 mm in 14 stazioni, con punte di oltre 200 mm in quattro punti di Guantánamo.
Queste piogge hanno anche alleviato la grave siccità che colpisce il territorio da anni.
Gli accumuli delle stazioni riportano le seguenti cifre, dalle 17:00 alle 20:00.
Punta de Maisí: 23,4 mm
Jamal Baracoa – 18,4 mm
Valle Caujerí – 21,1 mm
Palenque Yateras – 14,1 mm – 2,7 mm
Guantánamo – 31,1 mm – 21,7 mm
Estación Automática CMP. – 29,4 mm – 17,0 mm
L'INSMET ha avvertito che, sebbene la depressione tropicale evolva, l'instabilità persisterà nella regione orientale e si estenderà verso il centro del paese, con acquazzoni e temporali, specialmente in zone montuose e a difficile drenaggio.
Un'emergenza che svela fragilità
Le immagini di strade allagate, famiglie che estraggono acqua dalle proprie abitazioni e intere comunità isolate riflettono l'entità dell'impatto di queste piogge.
Espongono anche le carenze strutturali a Santiago di Cuba e Guantánamo, dove le deficienze del drenaggio urbano e le soluzioni temporanee in infrastruttura aggravano i danni ogni volta che la natura colpisce con forza.
Le autorità invitano alla calma e a rafforzare le misure preventive, ma in strada i residenti affrontano un'altra mattina trasformata in una giornata di angoscia e perdite.
Domande Frequenti sulle Inondazioni a Santiago di Cuba
Cosa ha causato le inondazioni a Santiago di Cuba?
Le inondazioni a Santiago di Cuba sono state provocate da piogge intense associate a una depressione tropicale, che hanno evidenziato la vulnerabilità delle infrastrutture e la mancanza di un drenaggio adeguato nella città.
Quali sono state le zone più colpite dalla pioggia a Santiago di Cuba?
Le zone più colpite includono il Camino de Santa Elena, il reparto 30 di Novembre e le strade 3 e 4 di Trocha, tra le altre. Diverse comunità sono rimaste isolate e sono stati segnalati danni significativi a abitazioni e beni.
Come hanno risposto le autorità alle inondazioni a Santiago di Cuba?
Le autorità hanno effettuato soccorsi e valutato la situazione sul posto. Tuttavia, la mancanza di misure preventive e la fragilità delle soluzioni infrastrutturali emergenti sono state fortemente criticate dalla popolazione.
Quali misure sono state raccomandate per i residenti delle zone colpite?
Si consiglia ai residenti di evitare di attraversare zone allagate e di prestare attenzione agli aggiornamenti meteorologici, poiché le piogge potrebbero continuare nelle prossime ore e prolungare la situazione di rischio nelle aree colpite.
Archiviato in: