Emma Heming, moglie di Bruce Willis, ha risposto alle critiche dopo la decisione di trasferire l'attore in una struttura specializzata, dove riceve assistenza medica continua. Il protagonista di Die Hard, di 70 anni, è stato diagnosticato con demenza frontotemporale, una malattia neurodegenerativa che colpisce il linguaggio, il comportamento e la personalità.
“È stata una delle decisioni più difficili che abbia dovuto prendere fino ad ora”, ha affermato Emma in un'intervista con Diane Sawyer. Come ha spiegato, il trasferimento è stato necessario per garantire un ambiente più sicuro e tranquillo sia per l'attore che per la sua famiglia, specialmente per le sue figlie più piccole, Mabel Ray ed Evelyn Penn, di 13 e 11 anni, frutto del suo matrimonio con Willis.
L'imprenditrice, di 47 anni, ha assunto il ruolo di caregiver da quando Bruce ha iniziato a mostrare sintomi nel 2022, prima con afasia e poi con la diagnosi di demenza. Nonostante abbia preso questa difficile decisione, ha chiarito che sono ancora molto presenti nella sua vita: “Andiamo a fare colazione e cena con lui ogni giorno. È come una seconda casa per noi.”
Emma ha anche sottolineato il supporto che ha ricevuto da parte di tutta la famiglia allargata di Bruce, inclusa la sua ex moglie Demi Moore, con cui mantiene un buon rapporto. Demi, insieme alle tre figlie maggiori dell'attore —Rumer, Scout e Tallulah—, è stata coinvolta nelle cure e nelle visite all'attore fin dall'inizio. “Siamo una famiglia unita in questo”, ha dichiarato Heming.
Di fronte ai commenti negativi sui social media, Emma è stata chiara: “Le persone con opinioni si affrettano a giudicare, ma se non hanno vissuto questa esperienza, non hanno voce né voto”. Inoltre, ha rivendicato l'importanza del ruolo del caregiver, spesso invisibilizzato o frainteso.
La storia completa di questo processo sarà raccontata nel libro The Unexpected Journey, che Emma pubblicherà il prossimo 9 settembre. Qui condivide la sua esperienza come moglie, madre e caregiver, cercando di dare visibilità alle sfide che molte famiglie affrontano quando un proprio caro riceve la diagnosi di una malattia degenerativa.
Domande frequenti sul trasferimento di Bruce Willis in una struttura specializzata
Perché Bruce Willis è stato trasferito in una residenza specializzata?
Bruce Willis è stato trasferito in una residenza specializzata a causa della sua diagnosi di demenza frontotemporale, una malattia neurodegenerativa che influisce sul suo linguaggio, comportamento e personalità. Il trasferimento mira a garantire un ambiente più sicuro e tranquillo per lui e la sua famiglia.
Qual è stato il ruolo di Emma Heming nella cura di Bruce Willis?
Emma Heming, moglie di Bruce Willis, ha assunto il ruolo di caregiver da quando Bruce ha iniziato a mostrare sintomi di demenza. Nonostante la decisione di trasferirlo in una residenza, continua a far parte della sua vita, assicurandosi che facciano colazione e cena insieme ogni giorno.
Che supporto ha ricevuto Emma Heming dalla famiglia di Bruce Willis?
Emma Heming ha ricevuto il supporto di tutta la famiglia allargata di Bruce Willis, inclusa la sua ex moglie Demi Moore, che insieme alle sue figlie maggiori, è stata coinvolta nelle cure e nelle visite all'attore fin dall'inizio.
Quale messaggio ha condiviso Emma Heming di fronte alle critiche sulla sua decisione?
Emma Heming è stata fermamente assertiva di fronte alle critiche, affermando che le persone che non hanno vissuto questa esperienza non hanno voce né voto. Inoltre, ha sottolineato l'importanza del ruolo del caregiver, che spesso viene invisibilizzato o frainteso.
Archiviato in:
