Impresa mista Genfarma: Miguel Díaz-Canel inaugura stabilimento per la produzione di farmaci in Vietnam

Díaz-Canel celebra la rapidità di esecuzione della nuova pianta biofarmaceutica e assicura che da questa impresa mista trarranno beneficio i popoli di Cuba e del Vietnam.

Miguel Díaz-Canel visita uno stabilimento di produzione di farmaci a HanoiFoto © Presidenza Cuba

Il governante cubano Miguel Díaz-Canel ha inaugurato questo domenica un impianto di farmaci ad alta tecnologia in Vietnam, come parte della sua agenda durante il primo giorno della visita ufficiale nel paese asiatico.

La struttura fa parte della società mista Genfarma, creata nel maggio 2025 tra l'ente statale cubano BioCubaFarma e la società vietnamita Genfarma Holdings.

“Questa è la società mista più veloce che siamo riusciti a creare. Stiamo sognando con tutta la prospettiva futura, con l'unità delle capacità di ricerca, innovazione e produzione di questa istituzione”, ha dichiarato Díaz-Canel durante la cerimonia di inaugurazione.

En il suo profilo ufficiale su X, Díaz-Canel ha scritto: “È emozionante l'opera comune: in meno di un anno, è già pronta la fabbrica di medicinali ad alta tecnologia dell'impresa mista cubano-vietnamita Genfarma, che, a servizio dei due popoli, cerca di posizionare i farmaci dell'Isola nel competitivo mercato asiatico.”

Aspirazioni internazionali e promesse reciproche

La Presidenza di Cuba assicura che il progetto mira a beneficiare entrambi i paesi e ad ampliare la portata dei loro prodotti farmaceutici in altri mercati asiatici.

La ministra della Salute, Dao Hong Lan, ha ribadito che il progetto è sostenuto dal "massimo livello di attenzione e interesse" del governo vietnamita.

Díaz-Canel ha affermato: "Aspiriamo affinché Genfarma diventi un traguardo nell'industria biotecnologica e farmaceutica, come espressione delle relazioni di cooperazione tra Cuba e Vietnam, tra due paesi fratelli che difendono la costruzione socialista".

In maggio, quando sono stati firmati gli accordi a L'Avana, la presidente di BioCubaFarma, Mayda Mauri Pérez, ha indicato che il nuovo stabilimento favorirà il trasferimento di tecnologia, la produzione di farmaci e prodotti biologici, nonché lo sviluppo di attività di ricerca. Tuttavia, ha avvertito che l'azienda avrà un approccio esportatore.

“La alianza permetterà di esportare prodotti fabbricati nel nostro paese, con l'obiettivo di generare entrate che saranno utilizzate nello sviluppo e nella produzione di medicinali per la popolazione cubana”, ha dichiarato.

In pochi mesi, Genfarma è passata da un accordo protocolare a un impianto operativo, ma le strutture non si trovano a Cuba né saranno gestite secondo gli standard produttivi cubani. A quanto pare, i partner vietnamiti hanno ben chiaro che, se vogliono che questo progetto abbia successo, l'impianto deve essere situato e controllato a Hanoi.

Contrasti con la realtà cubana: Scarsità e crisi sanitaria

L'entusiasmo ufficiale contrasta con la profonda crisi che attraversa il sistema sanitario cubano. A luglio, il ministro José Ángel Portal Miranda ha riconosciuto che oltre il 70% dei farmaci essenziali del quadro di base erano in mancanza o con copertura ridotta.

Il titolare della Salute Pubblica ha descritto ai delegati dell'Assemblea Nazionale un panorama desolante, con deficit cronici di forniture mediche, esodo di professionisti, vendita illegale di servizi negli ospedali e aumento della mortalità materna e infantile a Cuba.

Dei 651 prodotti registrati ufficialmente, 461 presentavano carenze totali o parziali. Nonostante ciò, le autorità hanno ribadito che l'obiettivo principale del nuovo stabilimento in Vietnam sarà l'esportazione, per ottenere valute estere che permettano di sostenere la produzione di medicinali nell'isola.

La logica ricorda i controversi negozi di valuta, che escludono gran parte della popolazione in mezzo a una profonda crisi economica e sociale.

Cooperazione diseguale in un paese impoverito

Il lancio di Genfarma avviene in parallelo a un altro progetto congiunto con il Vietnam, questa volta nel settore agricolo, dove aziende vietnamite hanno ricevuto terreni per la coltivazione del riso nell'ovest di Cuba. Nel frattempo, migliaia di ettari rimangono improduttivi a causa della mancanza di risorse.

Questa strategia di attrazione degli investimenti stranieri, concentrata su settori strategici come la biotecnologia, riflette la dipendenza del regime cubano da accordi bilaterali, senza offrire soluzioni concrete ai problemi urgenti che la maggior parte dei cittadini affronta.

Questo non è passato inosservato ai cubani. Nei commenti sui social media di Canal Caribe un'utente ha osservato:

"Per favore, basta con i discorsi. Abbiamo bisogno di risultati e il miglior modo per vederli sarebbe nelle nostre farmacie. Non facciano mancare più antipiretici, antistaminici, antiemetici, antibiotici… insomma, i farmaci di cui il popolo ha bisogno, perché quando compaiono, devono essere acquistati a prezzi altissimi nel mercato informale. Non continuate a pubblicare notizie che generano aspettative che poi non si realizzano. Questo paese non ha bisogno di ulteriori promesse vuote."

Domande frequenti sull'inaugurazione dello stabilimento di farmaci Genfarma in Vietnam

Che cos'è l'azienda mista Genfarma e qual è il suo obiettivo principale?

Genfarma è un'azienda mista creata tra BioCubaFarma di Cuba e Genfarma Holdings del Vietnam, la cui principale meta è produrre ed esportare farmaci ad alta tecnologia nel mercato asiatico. Questa collaborazione mira a posizionare i prodotti farmaceutici cubani nei mercati internazionali, generando entrate per lo sviluppo e la produzione di medicinali per la popolazione cubana.

Perché lo stabilimento di Genfarma è stato costruito in Vietnam e non a Cuba?

La decisione di costruire l'impianto in Vietnam, e non a Cuba, risponde all'esigenza di garantire un ambiente produttivo più efficiente e controllato. I partner vietnamiti preferiscono gestire l'impianto a Hanoi per garantire il successo del progetto, dato che le condizioni a Cuba non sono le più adeguate a causa della crisi economica e della mancanza di forniture che l'isola sta affrontando.

Come si confronta l'inaugurazione di Genfarma con la situazione sanitaria attuale a Cuba?

La inaugurazione di Genfarma in Vietnam si distingue in un contesto di crisi sanitaria a Cuba, dove oltre il 70% dei medicinali essenziali è in mancanza o con bassa copertura. Mentre vengono inaugurati progetti con un approccio esportatore, il sistema sanitario cubano affronta una carenza critica e un'infrastruttura deteriorata. Questo riflette una strategia di attrazione di divise che non affronta le necessità urgenti dei cittadini cubani.

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Redazione di CiberCuba

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