La influencer cubana Imaray Ulloa e il suo compagno, il chirurgo plastico Fabián Fontaine, hanno condiviso in un video su Instagram la dura esperienza che hanno vissuto viaggiando attraverso l'Aeroporto Internazionale di Miami (MIA). Ciò che è iniziato come un racconto personale si è trasformato in una denuncia pubblica sullo stato di quello che è uno degli aeroporti più affollati degli Stati Uniti.
Imaray è stata la prima a parlare e ha assicurato che viaggiare dovrebbe essere un piacere, ma che a Miami può diventare tutto l'opposto. Come ha spiegato, l'aeroporto presenta ogni sorta di problemi: dai soffitti pieni di perdite, fino a scale mobili non funzionanti o addirittura lo Skytrain paralizzato. “Puoi trovarti di fronte a qualsiasi disastro”, ha affermato.
Fabián ricordò un episodio vissuto insieme a Imaray solo due mesi fa, quando cercavano di arrivare nella Repubblica Dominicana. Raccontò che dovettero prendere tre aerei diversi per riuscire a volare: il primo fu cancellato per guasti tecnici, il secondo per un problema a un pneumatico rilevato sulla pista, e solo il terzo riuscì a decollare.
La coppia ha concordato anche su un altro punto critico: le lunghe attese a terra. Imaray ha commentato che, ogni volta che atterrano a Miami, devono aspettare tra i 20 e i 30 minuti per ricevere l'assegnazione di un gate. Un ritardo che, come ha sottolineato, può risultare un vero caos per coloro che hanno voli in coincidenza.
Un altro dei temi che ha suscitato maggiore indignazione è stata la perdita dei bagagli. Fontaine ha sottolineato che, secondo le statistiche, a Miami si perdono 5,5 valigie ogni mille passeggeri, il che, in un aeroporto con oltre 50 milioni di viaggiatori all'anno, rappresenta migliaia di persone colpite. Immediatamente, Imaray ha aggiunto: “Uno di quei passeggeri in quella statistica siamo noi”.
El proprio Fontaine ha spiegato che appena 12 giorni fa è successo a loro. Venivano da San Francisco e, mentre effettuavano il transito a Miami, una delle loro valigie è scomparsa. Il sistema mostrava che era stata scaricata e scansionata, ma non è mai arrivata al nastro. “Ci hanno aiutato supervisori, amici che lavorano per American Airlines e abbiamo persino denunciato alla polizia dell'aeroporto. La valigia è dentro l'aeroporto, ma non si trova”, ha detto.
Imaray, visibilmente infastidita, ha concluso il video con un messaggio chiaro: “Miami ha bisogno di un aeroporto all'altezza di questa città. Aiutaci condividendo questo video”. Entrambi hanno sottolineato che non si tratta solo della loro situazione personale, ma di una questione che colpisce migliaia di passeggeri ogni anno e che non può più essere ignorata.
La testimonianza di Imaray e Fabián riflette come, come coppia, abbiano vissuto in prima persona ritardi, malfunzionamenti tecnici e la perdita di bagagli al MIA. Le loro parole hanno suscitato un vivace dibattito sui social media, dove molti utenti hanno condiviso esperienze simili, mentre altri hanno criticato il tono della denuncia. Ciò che è certo è che la loro esperienza mette in luce una realtà scomoda: l'aeroporto di Miami, nonostante la sua rilevanza internazionale, presenta gravi carenze che influiscono su coloro che lo attraversano ogni giorno.
Domande frequenti sull'Aeroporto Internazionale di Miami e le denunce di Imaray Ulloa
Quali sono i principali problemi segnalati all'Aeroporto Internazionale di Miami?
La influencer cubana Imaray Ulloa e il suo compagno, Fabián Fontaine, hanno denunciato diversi problemi all'Aeroporto Internazionale di Miami, come soffitti che perdono, scale mobili fuori servizio, uno Skytrain bloccato, lunghe attese per l'assegnazione dei gate e un'alta percentuale di smarrimento di bagagli. L'aeroporto di Miami affronta gravi carenze operative e strutturali, che influiscono su milioni di passeggeri ogni anno.
Quali miglioramenti sono pianificati per l'Aeroporto di Miami?
Il aeroporto è nel bel mezzo di un progetto di modernizzazione del valore di 9 miliardi di dollari, che include il rinnovo delle unità di trasporto, dei bagni e dei ponti di imbarco. Si prevede di migliorare l'esperienza dei passeggeri con una serie di investimenti significativi, come la costruzione di un nuovo parcheggio e l'assunzione di più personale di manutenzione.
Come hanno reagito i social media di fronte alle denunce sul MIA?
Le denunce di Imaray Ulloa e di altri utenti hanno generato un acceso dibattito sui social media, dove molti condividono esperienze simili di problemi in aeroporto. I social media hanno svolto un ruolo fondamentale nel mettere in evidenza problemi ricorrenti al MIA, con utenti che criticano dalla mancanza di igiene alla gestione amministrativa.
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