Non aveva nemmeno il permesso di lavoro: Emergono dettagli sull'ex maggiore del MININT arrestato dall'ICE negli Stati Uniti.

L'ex maggiore cubano Rogelio Bolufé, senza residenza né permesso di lavoro negli Stati Uniti, è stato arrestato a Hialeah per possesso di cocaina. L'ICE sta valutando la sua deportazione in Messico o Ecuador, non a Cuba.

Rogelio Bolufé con il primo ministro Manuel MarreroFoto © Social media

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El exmaggiore del Ministero dell'Interno (MININT) di Cuba, Rogelio Enrique Bolufé Izquierdo, è stato arrestato da agenti del Servizio di Immigrazione e Controllo delle Dogane (ICE) a Hialeah, accusato di possesso di cocaina, e trasferito in un centro di detenzione in Texas, in un processo che potrebbe culminare con la sua deportazione in Messico o Ecuador.

Secondo quanto riportato dal giornalista Mario J. Pentón, in un articolo della testata Martí Noticias, Bolufé non aveva nemmeno la residenza negli Stati Uniti, il che lo colloca in un limbo migratorio.

Nonostante avesse vissuto per diversi anni a Miami e presentarsi pubblicamente come oppositore, non aveva né permesso di lavoro né di soggiorno, il che lo rende deportabile in qualsiasi momento, come confermato a Pentón da un conoscente di Bolufé.

L'arresto è avvenuto il 17 agosto scorso durante un controllo di routine all'incrocio tra W 4th Ave e W 29th St., a Hialeah.

Sebbene non fosse l'obiettivo dell'operazione, è stato sottoposto a una perquisizione e gli è stata trovata in tasca una busta di plastica contenente una polvere bianca, presumibilmente cocaina. L'ex militare non ha opposto resistenza ed è stato trasferito sotto custodia.

Bolufé, che sui social media si presentava come “il liberatore di Cuba”, ha dichiarato nel 2020 di aver lavorato nella divisione della sicurezza personale di Fidel Castro, sebbene questo non sia mai stato confermato.

Il suo nome appare nella Lista Nazionale dei Terroristi pubblicata dal regime, dove viene collegato a presunti piani di sabotaggio contro infrastrutture energetiche.

"Di fronte all'arresto per narcotici e al 'hold' migratorio nel suo fascicolo, ICE sta considerando la possibilità di deportarlo, anche se apparentemente non verso Cuba —dove il regime lo reclama come “terrorista”—, ma verso il Messico o l'Ecuador, paesi attraverso i quali è già passato, hanno riferito fonti a conoscenza del caso alla nostra redazione", ha dichiarato Pentón.

Su hijo, Carlos Rogelio Bolufé García, ha difeso la sua innocenza e ha considerato "strano" che lo accusassero di droga, anche se ha ammesso che suo padre consuma alcol, secondo quanto comunicato al giornalista di Martí Noticias.

Il caso ha generato controversia per i legami di Bolufé con figure del cerchio intimo dei Castro. Sui social media, condivideva foto insieme a Sandro Castro, nipote di Fidel, a feste e affari all'Avana.

Il detenuto ha servito per più di 15 anni nel servizio di sicurezza personale di Fidel Castro ed è arrivato negli Stati Uniti come presunto "disertore" nel 2020, sebbene poi lui stesso si sia occupato di precisare tale qualificativo.

In interviste rilasciate poco dopo il suo arrivo negli Stati Uniti, ha assicurato di aver abitato nella casa di Fidel Castro per motivi di lavoro.

Descrisse le sue funzioni come incentrate su “compiti di intelligence e raccolta di informazioni”, sebbene chiarisse che non lo accompagnava nei suoi viaggi internazionali.

Domande frequenti sulla detenzione dell'ex maggiore del MININT negli Stati Uniti.

Perché è stato arrestato Rogelio Enrique Bolufé Izquierdo negli Stati Uniti?

Rogelio Enrique Bolufé Izquierdo è stato arrestato per possesso di cocaina durante un controllo di routine a Hialeah, Florida. Inoltre, la sua situazione migratoria irregolare negli Stati Uniti contribuisce al suo arresto sotto la custodia del Servizio di Immigrazione e Controllo delle Dogane (ICE).

Qual è la situazione migratoria di Bolufé Izquierdo negli Stati Uniti?

Bolufé Izquierdo non ha una residenza né un permesso di lavoro negli Stati Uniti, il che lo pone in un limbo migratorio. Questo lo rende suscettibile all'espulsione, poiché l'ICE sta valutando opzioni per un possibile rimpatrio in Messico o in Ecuador.

È possibile che Bolufé Izquierdo venga deportato a Cuba?

Aunque il governo cubano lo considera un "terrorista" e lo reclama, sembra che la sua deportazione non sia diretta verso Cuba. Al contrario, ICE sta valutando di inviarlo in Messico o Ecuador, paesi attraverso i quali ha già transitato.

Qual è stato il ruolo di Bolufé Izquierdo nel regime cubano?

Bolufé Izquierdo ha servito per oltre 15 anni nel team di sicurezza personale di Fidel Castro e si è presentato negli Stati Uniti come un oppositore del regime, sebbene la sua autenticità sia stata messa in discussione da alcuni analisti che lo considerano potenzialmente un doppio agente.

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