Il reguetonero cubano Dany Ome ha condiviso sui suoi social media immagini di una visita al Santuario della Vergine della Carità del Cobre, a Santiago de Cuba. Nella pubblicazione sono incluse due foto all'interno della chiesa, dove lo si vede seduto di fronte all'altare con un mazzo di girasoli, e un video in cui appare all'entrata del tempio circondato da bambini mentre si fotografa con alcuni fan.
Di fronte alla domanda di un follower su cosa lo avesse portato lì, l'artista ha risposto con una frase che ha generato ogni tipo di reazioni: “Non so se sono stato il primo o il secondo [repartero] ad andarci, so solo che mi sono svegliato nella terra calda e il mio cuore mi diceva vieni qui e sono andato”.
La visita al tempio avviene in mezzo alla polemica per il tour di Dany Ome e Kevincito El 13 nell'isola, specialmente dopo che sono stati annunciati come parte del cartellone del “Rumbón Mayor” a Santiago di Cuba insieme a Juan Guillermo Almeida (JG), figlio del defunto comandante Juan Almeida Bosque.
Dopo l'ondata di critiche, entrambi hanno deciso di riprogrammare la loro presentazione per il 27 luglio, allontanandosi così dalle celebrazioni ufficiali del 26, una data simbolica per il regime. Nel frattempo, i social media si sono riempiti di commenti sulla partecipazione degli artisti a eventi statali.
Nel video condiviso all'ingresso del santuario, alcuni utenti hanno notato la presenza di uomini vestiti con guayaberas, il che ha suscitato sospetti su un possibile dispositivo di sicurezza. Uno di loro ha commentato: “Hanno già la sicurezza con guayaberas e tutto?”. Dany Ome ha risposto senza giri di parole: “Lavorano in chiesa, asere, siete bruciati, vai là per vederli”, chiarendo che non si trattava di scorte.
La domanda sorge pochi giorni dopo che l'artista è stato immortalato insieme a Kevincito El 13 ad Artemisa, mentre si spostava su un lussuoso BMW scortato da agenti della Polizia Nazionale Rivoluzionaria (PNR), un fatto che ha scatenato dure critiche per la sua apparente vicinanza al regime.
Dany Ome non ha fornito dichiarazioni pubbliche sul trattamento che ha ricevuto durante il suo soggiorno a Cuba, ma il suo passaggio per il Santuario del Cobre sembra essere stata una pausa spirituale in mezzo alla controversia. Nella descrizione del suo post dal tempio ha scritto: “Con la tua benedizione, anche i cattivi diventano buoni”. Mentre alcuni interpretano i suoi gesti come un atto sincero di fede, altri ritengono che siano parte di una strategia per attutire il rifiuto che la sua tournée ha generato in piena crisi nazionale.
Domande frequenti sulla visita di Dany Ome al Santuario della Vergine della Carità del Cobre
Perché Dany Ome ha visitato il Santuario della Vergine della Carità del Cobre?
Dany Ome ha visitato il Santuario della Vergine della Carità del Cobre perché il suo cuore gli diceva di andare lì, come ha commentato sui suoi social. La visita è avvenuta in un momento di polemica per il suo tour a Cuba, ciò che alcuni interpretano come una pausa spirituale in mezzo alla controversia.
Quale polemica circonda Dany Ome e Kevincito El 13 a Cuba?
Ambos reguetoneri sono stati criticati per la loro partecipazione a eventi associati al regime cubano, come il concerto insieme a Juan Guillermo Almeida. La polemica si è intensificata per la loro presunta vicinanza con il governo, manifestata in scorte di polizia e la loro presenza in atti ufficiali, il che ha generato rifiuto tra settori dell'esilio cubano.
Come ha risposto Dany Ome alle critiche sulla sua relazione con il regime cubano?
Dany Ome non ha fornito dichiarazioni pubbliche specifiche sulle critiche, ma ha cercato di prendere le distanza dagli eventi ufficiali riprogrammando la sua esibizione a Santiago de Cuba per non coincidere con le celebrazioni del 26 luglio, una data simbolica per il regime.
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