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Una operazione sotto copertura tra agenti della Polizia di Miami e l'Unità per la Tratta di Persone della Procura del condado di Miami-Dade ha portato questa settimana all'arresto di due donne accusate di offrire servizi di prostituzione tramite internet.
Una delle detenute è una turista di nazionalità dominicana, mentre l'identità e la provenienza della seconda donna non sono state confermate pubblicamente.
Le arrestate sono state identificate come Dary García Silva, di 54 anni; e Maira Alejandra Carnaval, di 34.
Secondo le autorità, entrambe avrebbero utilizzato un sito web di annunci per adulti al fine di coordinare un incontro con presunti clienti in un hotel della zona.
Durante l'intervento della polizia, un agente sotto copertura ha contattato una delle sospette e ha fissato un incontro in cui, in cambio di 150 dollari, avrebbe potuto stare mezz'ora con lei.
Al suo arrivo, l'ufficiale rimase sorpreso nel trovare due donne nella stanza.
" l'agente arriva sulla scena, fa una chiamata e poi parla con la donna che gli aveva detto che per 150 dollari poteva stare mezz'ora con lei. Quando l'ufficiale bussa alla porta si trova di fronte a due donne," ha dichiarato Mike Vega, portavoce della Polizia di Miami, in un'intervista a Univision.
Dary García Silva risiede nella Repubblica Dominicana ed era arrivato a Miami lo scorso 4 luglio, secondo quanto indicato dalle autorità.
Giovedì la donna è comparsa di fronte al tribunale, dove le è stata imposta una cauzione di 1.900 dollari.
Le forze dell'ordine hanno avvertito di un aumento di questo tipo di reati in città.
“Questo tipo di attività illegale è diventato molto comune”, hanno sottolineato, aggiungendo che le indagini per individuare e fermare queste reti vengono svolte quotidianamente.
Fino alla chiusura di questa nota, non sono stati resi noti altri dettagli sul caso.
Un altro caso recente: Raid in spa sospetti di operare come bordelli
Questo nuovo intervento avviene a pochi giorni da un altro incidente, avvenuto all'inizio di luglio, in cui tre donne sono state arrestate in due centri di massaggio della contea di Miami-Dade, sempre per aver presumibilmente offerto servizi sessuali in cambio di denaro.
I negozi coinvolti, Angelina Spa e New Image Spa, operavano come centri benessere ma erano oggetto di indagini a seguito di segnalazioni di possibili attività illecite.
Anche in quel caso, agenti sotto copertura si recarono nei locali simulando di essere clienti e documentarono proposte esplicite di servizi sessuali da parte del personale.
In Angelina Spa, sono state fermate Yorlenis Rodríguez, di 45 anni, di nazionalità cubana, e Heidi Ronda Pérez, di 34.
Mientras che in New Image Spa è stata arrestata Milenis González Torres, di 38 anni.
In uno dei casi, una delle detenute ha offerto all'agente "mano", "bocca" o "tutto", mentre toccava le sue parti intime.
Un'altra donna è stata arrestata mentre si trovava seminudita e ha fatto una proposta sessuale diretta all'agente. In tutti i casi, dopo l'accettazione dell'offerta o la consegna del denaro, gli agenti hanno proceduto con gli arresti.
Le tariffe per i servizi sessuali variavano tra i 150 e i 300 dollari, secondo i rapporti della polizia.
Una tendenza crescente
Le autorità di Miami-Dade hanno intensificato il loro intervento su questo tipo di reati, implementando operazioni sotto copertura per identificare i punti di sfruttamento sessuale in hotel, centri benessere, centri massaggi e altri spazi.
Oltre al componente legale, si indagano anche i possibili legami con reti di traffico di esseri umani, una preoccupazione crescente nel sud della Florida.
La ricorrente partecipazione di straniere in questi casi solleva inoltre interrogativi sul traffico transnazionale e sulla possibile vulnerabilità delle donne migranti che arrivano negli Stati Uniti con aspettative economiche e si ritrovano intrappolate in contesti di sfruttamento.
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