Traumi di cubani che emergono quando mettono piede in un supermercato per la prima volta: “Questo non è illegale?”

Il video virale del cubano @andyrousmc riflette con umorismo i traumi dei cubani nell'affrontare l'abbondanza nei supermercati stranieri, mettendo in evidenza il contrasto con la scarsità a Cuba.

Cubano in MessicoFoto © TikTok / @andyrousmc

L'utente cubano @andyrousmc, che vive in Messico, ha suscitato molto interesse sui social media con un video in cui, con molta ironia e una buona dose di verità, elenca i “traumi” che molti cubani vivono quando entrano per la prima volta in un supermercato pieno di prodotti.

“Questi sono alcuni dei traumi che subiamo noi cubani quando arriviamo al capitalismo,” dice mentre attraversa un negozio, sorpreso. “Asere, guarda questo. Fammi una foto con questo. Non l'avevo mai visto in vita mia?” esclama vedendo una Coca-Cola. La sorpresa cresce quando arriva allo scaffale delle carni: “Posso comprarla senza problemi? Per la carne di manzo non mi mettono in prigione? Non fanno un processo? Devo informarmi su questo.”

Entre i corridoi del negozio, lancia domande che molti migranti cubani si sono posti: “Questa quantità di pane è un panino per persona? Vado a chiedere”. Arrivato alle uova, non può fare a meno di scherzare: “Immagino che ne spettino cinque a persona. Qui ne danno cinque a persona? Ne prendo uno”. E vedendo un pacco di caffè biologico conclude: “Questo non ha piselli, vero?”.

Il video, sebbene girato in tono comico, ha toccato il cuore di migliaia di persone. Molti messicani hanno commentato quanto siano fortunati a poter comprare senza restrizioni. “Una volta una signora cubana mi ha chiesto se poteva portare frutta e carne senza limiti. Quando le ho detto di sì, è corsa a dare la notizia alla sua famiglia. Ho quasi pianto,” ha raccontato un'utente.

Tra i commenti ci sono state anche riflessioni politiche: “Questo video è la prova che il capitalismo, con i suoi difetti, permette di vivere con dignità”, ha scritto un'abbonata. Altri, tra ringraziamenti e benvenuti, hanno celebrato il fatto che Andy possa godere di quella libertà: “Benvenuto in Messico, qui puoi mangiare ciò che vuoi e senza paura”.

La pubblicazione ha generato migliaia di reazioni, tra risate, tenerezza e tristezza. Perché sì, anche se il video fa ridere, mostra anche il contrasto brutale tra la realtà di coloro che hanno vissuto sotto un regime di scarsità e l'accesso libero a beni di prima necessità che molti danno per scontato. Un promemoria simpatico, ma deciso, di ciò che significa vivere in libertà.

Domande frequenti sull'impatto emotivo dei cubani nei supermercati all'estero

Perché i cubani provano uno "shock" quando visitano supermercati in altri paesi?

Il "shock" che sperimentano i cubani visitando i supermercati in altri paesi è dovuto principalmente all'abbondanza di prodotti e alla libertà di consumo, in contrasto con la scarsità e le restrizioni che affrontano a Cuba. Nell'isola, l'offerta di prodotti di base è limitata e controllata dallo Stato, creando un'esperienza di acquisto molto diversa rispetto a quella che si vive nei paesi con economie di mercato.

Quali emozioni provano i cubani di fronte all'abondanza nei supermercati stranieri?

I cubani tendono a sperimentare una miscela di stupore, emozione e nostalgia quando si trovano di fronte all'abondanza nei supermercati stranieri. Questo contrasto ricorda le privazioni vissute a Cuba, generando una profonda riflessione sulla libertà di consumo e le opportunità che trovano nei loro nuovi paesi di residenza.

Come reagiscono gli altri migranti cubani di fronte a queste testimonianze di "shock" nei supermercati?

Molti migranti cubani si sentono identificati e commossi da queste testimonianze, poiché condividono esperienze simili all'arrivo in un nuovo paese. Le reazioni di solito includono empatia, comprensione e un riconoscimento del dolore che implica lasciare indietro i propri cari in una situazione di scarsità. Questo fenomeno, noto come "shock del supermercato", è un riflesso delle differenze economiche tra Cuba e altri paesi.

Quale impatto ha il sistema economico cubano sulla vita quotidiana dei suoi cittadini?

Il sistema economico cubano, caratterizzato dal controllo statale e dalla scarsità, impatta profondamente la vita quotidiana dei suoi cittadini. La mancanza di prodotti di base e le restrizioni nella distribuzione creano un ambiente di sopravvivenza e necessità costante, il che contrasta fortemente con la libertà di consumo che si sperimenta in altri paesi.

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Izabela Pecherska

Redattrice di CiberCuba. Laureata in Giornalismo presso l'Università Rey Juan Carlos di Madrid, Spagna. Redattrice per El Mundo e PlayGround.