Il giovane Adalberto Rodríguez Martínez, uno dei sopravvissuti al fatale incidente stradale avvenuto nove giorni fa nella provincia di Pinar del Río, si trova in gravi condizioni, con prognosi riservata e continua a lottare per la sua vita, secondo l'ultimo bollettino medico pubblicato dalle autorità della Sanità Pubblica.
Rodríguez, di 23 anni, è stato uno dei tre feriti nel tragico incidente stradale al chilometro 2 ½ della strada di Luis Lazo, la sera del 20 giugno, quando un camion ha urtato diverse persone che si trovavano sul marciapiede davanti a un'abitazione.
Il sinistro ha provocato un bilancio di quattro morti, tra cui una ragazza di nove anni e una donna incinta.

Come conseguenza dell'impatto, Rodríguez ha riportato ferite che lo hanno lasciato in stato critico, motivo per cui è stato operato d'urgenza presso l'Ospedale Clinico Chirurgico Abel Santamaría Cuadrado.
Su stato di salute “rimane grave, con prognosi riservata, ma non è più in stato critico”, ha informato questo sabato la Dra. Lorena Reynoso Ramírez, specialista di primo grado in Terapia Intensiva e Emergenza, in un aggiornamento del caso pubblicato sulla pagina Facebook della Direzione Provinciale di Salute di Pinar del Río.
Il paziente, ricoverato nell'Unità di Terapia Intensiva II dell'ospedale, “rimane cosciente, obbedisce agli ordini, riceve ossigeno supplementare, ma raggiunge una saturazione adeguata e la sua pressione sanguigna è stabile”, ha spiegato la dottoressa.
Adalberto è evoluto soddisfacentemente fino ad ora, ma la sua situazione richiede ancora un attento monitoraggio a causa dei precedenti e delle possibili complicazioni, ha avvertito Reynoso, e ha assicurato che l'ospedale dispone di “tutte le risorse materiali e umane necessarie per continuare a offrirgli la migliore assistenza possibile”.
Il comunicato della Direzione della Salute ha precisato che il giovane è stato ricoverato presso l'istituzione medica con “un trauma addominale e toracico severo, in stato di shock evidente”, perciò è stato necessario sottoporlo a un intervento chirurgico d'emergenza.
Rodríguez presentava un “quadro critico: un ematoma che si estendeva dalla via renale fino alla cavità pelvica”, il che ha richiesto un intervento chirurgico di controllo dei danni, eseguito da un team medico guidato dal Dr. Luis Alberto Rojas Ruiz, specialista in Chirurgia Generale e capo del team di guardia.
Dopo 48 ore, il paziente è entrato di nuovo in sala operatoria per un’accurata revisione, durante la quale “è stato rimosso il confezionamento iniziale, sono state valutate le lesioni e infine si è proceduto alla chiusura definitiva dell’addome, segnando un passo importante nel suo recupero”, ha dettagliato la nota.
“Ogni minuto conta, ogni attenzione medica ricevuta, ogni gesto di supporto, fa la differenza nella vita di questo giovane. La sua evoluzione è il riflesso dello sforzo congiunto dei nostri professionisti e della forza che lui stesso dimostra di avere”, ha sottolineato la Direzione Provinciale della Salute.
Teresa Martínez Viña, madre del giovane paziente, ha espresso la sua gratitudine al personale medico e paramedico dell'ospedale, ha indicato la giornalista Alina López Ochoa in una pubblicazione su Facebook. “Medici, infermieri, tecnici hanno fatto molto per mio figlio. La mia eterna gratitudine a loro”, ha dichiarato.
Incidente devastante
Il fatidico incidente si è verificato intorno alle 21:15 di venerdì 20 giugno, quando il conducente di un camion ha perso il controllo e ha investito un gruppo di persone riunite sul marciapiede davanti a una casa.
Nel luogo sono morti Miliany Pérez Javier, di nove anni; Anairis Sánchez Blanco, di 24 e incinta; Aliomar A. Sotolongo Alcina, di 21 anni, e Deisy Javier Pérez, di 53 anni.
Risultarono ferite altre tre persone. Oltre a Rodríguez, ha riportato gravi lesioni la ragazza Arlenys Martínez Blanco, di 10 anni, che è stata ricoverata all'Ospedale Pediatrico Pepe Portilla con un trauma cranico. La minore è stata dimessa ieri e è tornata a casa insieme a sua nonna.
L'altro ferito, Léster Ramón Garrido, di 30 anni, è stato anch'egli ricoverato nell'Ospedale Abel Santamaría Cuadrado e ha ricevuto dimissioni il giorno successivo.
Il conducente responsabile dell'incidente è fuggito dopo l'investimento, ma è stato arrestato sabato. Fino ad ora, le autorità non hanno fornito informazioni sulla sua identità né sulle circostanze specifiche che hanno provocato l'accaduto.
Il caso ha suscitato una grande commozione a Pinar del Río e ha generato molteplici manifestazioni di solidarietà verso le vittime e le loro famiglie.
Domande frequenti sull'incidente di rastra a Pinar del Río
Qual è lo stato attuale di Adalberto Rodríguez Martínez dopo l'incidente a Pinar del Río?
Adalberto Rodríguez Martínez rimane in condizioni gravi con prognosi riservata. Anche se non è più in condizioni critiche, continua a ricevere assistenza nell'Unità di Terapia Intensiva dell'Ospedale Abel Santamaría Cuadrado. Le sue condizioni richiedono un monitoraggio ravvicinato a causa della gravità delle sue lesioni iniziali.
Cosa è successo nell'incidente con il rimorchio a Pinar del Río?
L'incidente è avvenuto quando un camion rimorchio ha perso il controllo ed ha investito diverse persone sul marciapiede davanti a una abitazione a Pinar del Río. Il tragico evento ha portato alla morte di quattro persone, compresa una bambina di nove anni e una donna incinta, e ha causato ferite a altre tre persone.
Quali misure sono state adottate contro il conducente responsabile dell'incidente?
Il conducente responsabile dell'incidente è stato arrestato dopo essere fuggito. Attualmente, è sotto indagine per determinare le circostanze specifiche che hanno portato al tragico evento.
Come è evoluta la giovane Arlenys Martínez Blanco, anch'essa ferita nell'incidente?
Arlenys Martínez Blanco, di 10 anni, è stata dimessa dopo essere stata trattata per un trauma cranico moderato presso l'Ospedale Pediatrico Pepe Portilla. La sua recupero è stato descritto come un miracolo dalle autorità sanitarie.
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