Susely Morfa, conosciuta come la "psicologa milionaria", ha diretto questa domenica il suo primo lavoro volontario come segretaria del Partito Comunista di Cuba (PCC) a Villa Clara, come ha esaltato la stessa funzionaria sui suoi social media.
"Tutti i municipi della provincia hanno svolto una giornata produttiva di lavoro volontario nella semina della canna da zucchero e in vari coltivazioni. Nel polo produttivo el Yabú abbiamo seminato 4 ettari di patata dolce. Niente fermerà la volontà di superare le difficoltà", ha scritto Morfa, che aveva già ricoperto ruoli politici a Matanzas e ora debutta come prima segretaria del PCC a Villa Clara.
La funzionaria ha affermato che questa domenica sono state seminate nel polo produttivo "Yabú" quattro ettari di patate dolci: "In tutta la provincia sono stati effettuati lavori volontari, nella semina della canna e nella coltivazione rustica".
Il lavoro volontario, instaurato sin dai primi anni del regime cubano, continua ad essere promosso dalle autorità come meccanismo per mobilitare risorse umane e "rafforzare" valori politici, ma è criticato per il suo carattere obbligatorio e la mancanza di trasparenza nella sua organizzazione e gestione.
Susely Morfa González ha iniziato la sua carriera politica nell'Unione dei Giovani Comunisti (UJC), dove è diventata Prima Segretaria nazionale, e successivamente ha ricoperto ruoli come Prima Segretaria del PCC a Matanzas e, dal 2025, a Villa Clara.
Tras un incidente al vertice delle Americhe a Panama nel 2015, quando Morfa affermò di aver pagato il suo viaggio con risorse proprie, si guadagnò il soprannome di "psicologa milionaria". Il suo commento suscitò critiche e derisioni sui media e sui social network, e l'espressione è stata utilizzata per mettere in discussione il suo discorso ufficiale e la sua posizione nell'élite politica cubana, in contrasto con la realtà economica della maggioranza della popolazione.
Morfa è conosciuta per la sua retorica trionfalista a difesa del regime e per il suo allineamento con la direzione ufficiale, che le ha garantito un rapido ascenso politico.
Quest'anno, è stata designata come segretaria del PCC a Villa Clara dal Pleno del Comitato Provinciale del Partito, presieduto da Roberto Morales Ojeda, membro del Burò Politico. L'organo ha deciso di sollevare dal suo incarico Osnay Miguel Colina Rodríguez, che si occuperà di nuove funzioni all'interno dell'apparato di partito.
Domande frequenti su Susely Morfa e il suo ruolo nel PCC a Villa Clara
Chi è Susely Morfa e perché è conosciuta come la "psicologa milionario"?
Susely Morfa è una figura politica cubana che ha ricoperto diversi incarichi nel Partito Comunista di Cuba, inclusi quelli di Prima Segretaria del PCC a Matanzas e attualmente a Villa Clara. È conosciuta come la "psicologa milionario" dal 2015, quando al Vertice delle Americhe a Panama ha affermato di aver pagato il suo viaggio con fondi propri, il che ha generato critiche e scherni poiché si ritiene che il viaggio sia stato finanziato dal governo cubano.
Quali attività ha svolto Susely Morfa nel suo primo lavoro volontario come Segretaria del PCC a Villa Clara?
Susely Morfa ha diretto una giornata di lavoro volontario nella provincia di Villa Clara, incentrata sulla semina di canna da zucchero e coltivazioni varie. In particolare, ha messo in evidenza la semina di quattro ettari di patate dolci nel polo produttivo "Yabú". Questo tipo di attività è promosso dalle autorità cubane come un meccanismo per mobilitare risorse umane e rafforzare valori politici.
Qual è stata la carriera politica di Susely Morfa all'interno del PCC?
Susely Morfa ha avuto un rapido ascenso nel Partito Comunista di Cuba, iniziando la sua carriera politica nell'Unione dei Giovani Comunisti (UJC) dove è arrivata a essere Prima Segretaria nazionale. Successivamente, è stata Prima Segretaria del PCC a Matanzas e responsabile del Dipartimento di Attenzione al Settore Sociale del Comitato Centrale. Nel 2025, è stata promossa a Prima Segretaria del PCC a Villa Clara, il che riflette il suo allineamento con la direzione ufficiale e il suo supporto all'interno dell'élite politica cubana.
Perché viene criticato il lavoro volontario promosso dal regime cubano?
Il lavoro volontario a Cuba, instaurato sin dai primi anni del regime, è criticato per il suo carattere obbligatorio e la mancanza di trasparenza nella sua gestione. Sebbene venga promosso come un modo per mobilitare risorse umane e rafforzare valori politici, molti lo considerano un'imposizione senza benefici chiari per la popolazione e mettono in discussione la sua efficacia e la trasparenza nella sua organizzazione.
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