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La provincia di Pinar del Río affronta un preoccupante incremento di persone con “sintomi febbrili aspecifici”, associati all'alta infestazione di zanzare, con focolai critici nei comuni di San Luis, Sandino, Guane e nella capitale provinciale, ha riportato il giornale ufficiale Guerrillero.
Il dottor Andrés Villar Bahamonde, direttore del Centro Provinciale di Igiene ed Epidemiologia, ha confermato che non ci sono casi diagnosticati di zika, chikungunya o febbre gialla.
Noostante, le diagnosi indicano che nella provincia circolano i serotipi 3 e 4 della dengue, “i cui quadri clinici presentano una sintomatologia con segni di allerta frequenti”.
Le aree sanitarie dei quattro policlinici della capitale provinciale e dei comuni come San Luis, Sandino, Guane e San Juan e Martínez, segnalano il maggior numero di casi sospetti di dengue, ha indicato Villar.
Secondo la fonte, le autorità hanno intensificato le fumigazioni e i trattamenti adulticidi, anche senza conferma diagnostica, a causa della rapida propagazione del vettore. Tuttavia, la situazione si complica per l'alta infestazione di Aedes aegypti nelle abitazioni e nelle comunità.
Mentre il sistema sanitario pinareño cerca di contenere il focolaio, le autorità insistono su misure di autoprotezione come la realizzazione del autofocal, la pulizia dei recipienti, il cambio giornaliero dell'acqua nei bicchieri spirituali, la potatura dei cortili e l'uso di zanzariere.
La popolazione, da parte sua, deve prestare attenzione a sintomi come febbre; mal di testa, addominale e articolare; sanguinamento delle gengive e spossatezza, che potrebbero indicare un'infezione da arbovirosi (malattie trasmesse dal vettore Aedes Aegypti come zika, chikungunya, febbre gialla e dengue) in mezzo a questa nuova crisi epidemiologica.
Recentemente il direttore nazionale di Epidemiologia del Ministero della Salute Pubblica (MINSAP), dottor Francisco Durán García, ha confermato che continuano a essere segnalati casi di dengue e circolazione del virus oropouche in otto province cubane.
Dettagliò che il dengue colpisce attualmente tre province, distribuite in quattro comuni e quattro aree sanitarie, mentre l'oropouche ha una diffusione maggiore, con presenza in otto province, 12 comuni e 14 aree sanitarie.
Nonostante l'alta infestazione del mosquito vettore, specialmente a Pinar del Río e Santiago di Cuba, l'epidemiologo ha assicurato che non sono stati segnalati casi gravi o critici: “In realtà si è riusciti a mantenere questo livello”.
Cuba ha chiuso il 2024 con una trasmissione attiva di dengue in 13 province e Oropouche in 15, il che ha riflesso un quadro epidemiologico critico aggravato da problemi di igiene e carenze strutturali.
In novembre, le autorità sanitarie di Cuba hanno comunicato una "discreta diminuzione" dei casi di dengue e oropouche, anche se entrambe le malattie continuavano a colpire in modo significativo la popolazione, specialmente nelle regioni orientali del paese.
In ottobre 2024, il Minsap ha segnalato più di 17.000 casi sospetti di dengue fino a quel momento dell'anno, molti dei quali hanno richiesto ricovero in reparti di terapia intensiva.
Un mese prima erano stati identificati 12.000 casi sospetti di oropouche, una malattia che è stata rilevata per la prima volta a Cuba a maggio e che già circola in tutto il paese, anche a causa del deficiente controllo antivettore e sanitario nell'isola.
Cittadini denunciano frequentemente l'accumulo incontrollato di rifiuti in diverse zone delle città cubane, mentre segnalano lo stato di insalubrità prevalente dove proliferano vettori di malattie e il pericolo che questa situazione rappresenta in vista dell'imminente inizio della stagione ciclonica.
La gestione dei rifiuti a Cuba è in una situazione critica, con accumuli di spazzatura per le strade che compromettono la salute pubblica, l'economia e la qualità della vita dei cittadini. La mancanza di una risposta efficace da parte dello Stato e l'impossibilità per gli imprenditori privati di offrire soluzioni sostenibili aggravano il problema.
Oltre all'impatto visivo e ambientale, tale situazione accresce il rischio sanitario, in un contesto in cui Cuba sta attraversando la sua peggiore crisi di sanità pubblica in decenni, con carenze di medicinali, mancanza di personale specializzato e infrastrutture degradate.
Domande frequenti sul focolaio di dengue a Pinar del Río
Perché è aumentato il dengue a Pinar del Río?
Aumento dei casi di dengue a Pinar del Río è dovuto all'alta infestazione del moscerino Aedes aegypti. Questa situazione è critica in comuni come San Luis, Sandino, Guane e la capitale provinciale. La mancanza di un controllo efficace sui focolai di zanzare e le condizioni insalubri contribuiscono alla diffusione del virus.
Quali misure stanno adottando le autorità per controllare il dengue a Cuba?
Le autorità hanno intensificato le fumigazioni e i trattamenti adulticidi, anche senza conferma diagnostica, di fronte alla rapida propagazione della zanzara vettore. Inoltre, si stanno promuovendo misure di autoprotezione come l'uso di zanzariere e la pulizia dei contenitori che possono accumulare acqua.
Quali sono i sintomi del dengue che dovrebbero allertare la popolazione?
I sintomi del dengue includono febbre, mal di testa, dolore addominale e articolare, sanguinamento delle gengive e debolezza. È importante che la popolazione sia attenta a questi sintomi e si rivolga al medico in caso di qualsiasi sospetto di infezione.
Quali altre malattie trasmesse da zanzare sono presenti a Cuba?
In Cuba, oltre al dengue, circola il virus Oropouche, il quale è stato segnalato in diverse province. Queste arbovirosi continuano a rappresentare una minaccia a causa dell'alta infestazione di zanzare in molte aree del paese.
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